PASTORANO/VITULAZIO -Arrivano importanti novità dal procedimento penale aperto sulla gestione degli appalti nel Comune di Maddaloni, inchiesta che il 7 marzo scorso portò all’arresto – tra gli altri – dell’imprenditore Alberto Di Nardi, responsabile della DHI Di Nardi Holding Industriale. Secondo indiscrezioni, gli avvocati dell’ex amministratore della società che ha sede a Pastorano avrebbero chiesto al Giudice il patteggiamento della pena a due anni di reclusione per il loro assistito. Se la notizia fosse confermata, vorrebbe dire che l’imprenditore vitulaino avrebbe ammesso le sue responsabilità in merito all’inchiesta che pochi mesi fa portò all’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari di vari indagati, tra i quali l’ex sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia. Le persone iscritte nel registro degli indagati sono tutti accusati, a vario titolo, di corruzione, tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.
Red. cro.