CAMIGLIANO – Vi proponiamo il resoconto dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Camigliano inviato dal gruppo politico “La Casa Comune”:
Vivace seduta consiliare il 29 giugno2016 inSala Europa a Camigliano.
Nella sostanza si era chiamati ad approvare il bilancio di previsione, già due volte sollecitato dalla Prefettura di Terra di Lavoro, dal momento che la scadenza ultima era prevista dalla legge per il 30 aprile 2016.
I consiglieri de La Casa Comune hanno contestato completamente il disegno finanziario previsto per il 2016 in quanto inficiato dalla mancanza di alcuni adempimenti come l’inventario comunale, segnalato anche nella relazione sul consuntivo dallo stesso revisore dei conti del Comune di Camigliano, ma soprattutto per la concreta possibilità, vista la recente condanna subita dall’ente comunale, che i conti presentati costituiscano un sostanziale falso.
Si ha l’impressione che l’amministrazione comunale, in assoluta continuità con la precedente, intenda proseguire come se questi debiti non ci siano, promuovendo una situazione di previsione di spesa assolutamente irreale, come se una famiglia, colpita da un grave ammanco finanziario, decidesse di lasciare inalterate tutte le sue voci di spesa.
La colpa più grave, a giudizio dei consiglieri de La Casa Comune, consiste nel non aver provveduto a negoziare eventuali transazioni con i creditori negli anni passati, determinando situazioni come quella dell’attuale sentenza di condanna nella causa Gagliardi.
Non è possibile non ratificare questi debiti allo stato attuale, essendo oramai la sentenza più che definitiva.
La colpa di un eventuale riequilibrio o addirittura dissesto finanziario deve assolutamente imputarsi all’imperizia ed alla lentezza dell’ente comunale, nella sua amministrazione precedente ed attuale (che per i sei ottavi rappresenta l’assoluta continuità politica con il recente passato), incapace di fissare le giuste priorità nella vita amministrativa dell’Ente.
Continuare ad amministrare senza tenere conto della situazione economico/amministrativa del nostro Ente equivale a continuare a spendere ed aspettare che altri risolvano in futuro questi problemi con gli inevitabili aggravi di spesa per le future amministrazioni.
Inoltre non prendere atto immediatamente di queste sentenze costituisce, sempre a giudizio dei consiglieri de La Casa Comune, anche un illecito del quale, come è accaduto ieri in Consiglio Comunale, la maggioranza si assume la responsabilità di un falso, dal momento che tale deve essere reputato il bilancio di previsione ieri approvato, ovviamente con i voti contrari dei consiglieri de La Casa Comune.
A tal proposito è stato proposto al Sindaco la convocazione urgente di un nuovo consiglio, per valutare tale delicata questione, e di certo nei prossimi giorni sarà presentata una richiesta di accesso agli atti relativa al procedimento in questione, al fine di valutare la necessità di un invio di tutta la documentazione alla Corte dei Conti, anche al fine di stabilire eventuali responsabilità di danni erariali prodotti nei confronti dell’Ente comunale da tutti i responsabili di questo procedimento.
Al termine della discussione i consiglieri de La Casa Comune hanno sollecitato gli amministratori a dare sollecito riscontro alle diverse richieste di accesso agli atti già presentate, tra cui in particolare il Registro dei veicoli comunali, per poter conoscere destinazioni, spese e modalità di utilizzo dei mezzi, e le determine dei vari responsabili dei servizi, con i relativi impegni di spesa, al fine di valutare la congruità dei vari benefici erogati con i criteri stabiliti dalla legge e dall’Ente comunale stesso.
Infine, come promesso al termine del consiglio di insediamento del 18 giugno scorso, i consiglieri de La Casa Comune, hanno lasciato al Segretario Comunale una bozza di Regolamento per la registrazione delle sedute consiliari, volto ad accorciare i tempi di una sua attuazione. A tale scopo sarà a breve presentata una richiesta di discussione su tale argomento per il prossimo consiglio comunale.
C.S.