Protezione civile: tentativo di “colpo di stato” della consigliera comunale Rosa Pettrone ai danni dell’assessore Vincenzo Romagnuolo – Nella giornata della inaugurazione del “Coc” (centro operativo comunale) vigilia di tensione nella maggioranza magliocchiana

Protezione civile: tentativo di “colpo di stato” della consigliera comunale Rosa Pettrone ai danni dell’assessore Vincenzo Romagnuolo – Nella giornata della inaugurazione del “Coc” (centro operativo comunale) vigilia di tensione nella maggioranza magliocchiana

PIGNATARO M. – Con grande soddisfazione dei buontemponi della piazza, sinceri democratici, sventato un tentativo di “colpo di Stato” ai danni dell’assessore con delega alla Protezione civile di Pignataro Maggiore, Vincenzo Romagnuolo, entrato nel mirino della “golpista” consigliera comunale Rosa Pettrone. L’incredibile vicenda si è verificata martedì 13 settembre 2016, una data importante per la locale Protezione civile trattandosi della giornata della inaugurazione del “Coc” (Centro operativo comunale) nei locali del Polo civico “Franco Imposimato”, bene confiscato alla camorra (ex proprietà dell’ergastolano Raffaele Ligato), che è anche sede del Comando dei vigili urbani.

La giornata che doveva essere di festa è però cominciata all’insegna del nervosismo nell’Amministrazione cittadina guidata dal sindaco Giorgio Magliocca. Rosa Pettrone, infatti, aveva rilasciato delle dichiarazioni al quotidiano “Cronache di Caserta” proprio in merito alla inaugurazione del “Coc” nella veste – come si legge nell’articolo pubblicato il 13 settembre 2016 – di “consigliera comunale delegata alla Protezione civile”. Ma come – si sono chiesti i buontemponi della piazza e pure gli altri cittadini pignataresi – l’assessore con delega alla Protezione civile non è più Vincenzo Romagnuolo? Per caso siamo di fronte a un “colpo di Stato”, un “golpe”, un “alzamiento” messo in atto da Rosa Pettrone per impadronirsi della delega? Scherzi a parte, si è davvero rischiata la guerra termonucleare nella maggioranza magliocchiana perché a Vincenzo Romagnuolo, come è noto, potere toccargli tutto ma non la Protezione civile.

La tensione, per tutta la giornata, è stata altissima tra gli amici più stretti dell’assessore oggetto del tentativo di “golpe”. E così alle19,30 inpunto era tante le persone accorse al Polo “Imposimato” per vedere chi fosse veramente l’amministratore comunale con delega alla Protezione civile, se – come sempre – l’assessore Vincenzo Romagnuolo o la “golpista” consigliera comunale Rosa Pettrone. Tutto normale: con la “firma” del sindaco Giorgio Magliocca, confermato che la Protezione civile è nelle mani di Vincenzo Romagnuolo. Resta il “giallo” delle dichiarazioni rilasciate al quotidiano “Cronache di Caserta” da Rosa Pettrone nella veste di “consigliera comunale delegata alla Protezione civile”.

Registriamo, infine, le parole pronunciate in occasione della inaugurazione del “Coc” dal comandante della polizia locale, maggiore Alberto Parente, che ha sottolineato “il forte significato di avere il Centro operativo comunale della Protezione civile in un bene confiscato alla camorra”.

Rassegna Stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it

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