VITULAZIO – Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il dott. Sergio Enea, in data odierna (06-03-2017), ha disposto la scarcerazione per l’ex vice-sindaco di Vitulazio, il professore Antonio Catone, arrestato e detenuto dallo scorso 15 febbraio presso la Casa Circondariale “Uccella” di San Tammaro. Catone, arrestato insieme al Sindaco di Vitulazio, Luigi Romano, per la faccenda dell’affidamento del servizio comunale di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi alla Dhi – Di Nardi Holding Spa, dopo 21 giorni di detenzione, è uscito dal carcere con una misura cautelare più lieve. Infatti, come è già avvenuto per il Sindaco Romano, anche per l’ex vicesindaco Catone è stato disposto l’obbligo di dimora fuori dalla Provincia di Caserta. Questa decisione, presa dal Giudice Enea, per l’ex vicesindaco e assessore all’Ecologia del Comune di Vitulazio, prima arrestato su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, poi sospeso dalla Prefettura di Caserta e, alla fine, anche dimessosi da tutte le cariche amministrative ricoperte, è pervenuta dopo 21 giorni di detenzione e per il venir meno delle esigenze cautelari (inquinamento delle prove e reiterazione del reato), dal momento che le stesse erano legate alle cariche comunali che lo stesso esercitava fino a qualche giorno fa.
Al momento Catone, come il Sindaco Romano, non potrà mettere piede in Provincia di Caserta. Intanto risulterebbe che i due siano “confinati” nella stessa cittadina marittima di Scauri, in Provincia di Latina. Infine, per la giornata di domani (7 marzo) e sempre a carico dell’ex vice-sindaco Catone, è attesa la decisione del Tribunale del Riesame di Napoli.
Alfredo Di Lettera