Proclamato lo stato di agitazione REGIONALE contro il rinnovo del CCNL Fise/Assoambiente ed Utilitalia

Proclamato lo stato di agitazione REGIONALE contro il rinnovo del CCNL Fise/Assoambiente ed Utilitalia

NAPOLI – Come ci aspettavamo FISE/ ASSOAMBIENTE ed UTILITALIA non hanno risposto alla richiesta di incontro presentata il 27 febbraio u.s. Un evidente atteggiamento di superbia, a simboleggiare che è l’onnipotenza l’elemento che caratterizza i rappresentanti delle aziende pubbliche e private. Appare chiara la facilità con cui sia stato siglato l’accordo, per il rinnovo del CCNL di categoria, con le OO.SS. FPCGIL – FITCISL – UIL TRASPORTI E FIADEL. I dipendenti delle aziende private sono prossimi a ricevere le retribuzioni di febbraio nelle quali, ricordiamo, non sarà corrisposto alcun aumento economico per le 8 ore mensili di lavoro compiuto gratuitamente da tutti gli operatori ecologici della Regione Campania. Parliamo di dati deprimenti quando si pensa che circa 100 ore di effettivo lavoro saranno perse in un anno. Mentre da una parte si regalo ore di lavoro dall’altra le aziende tentano di azzerare accordi di miglior favore per i redditi dei lavoratori, programmando la pulizia delle fiere settimanali nelle ore divenute ordinarie, disponendo doppi turni settimanali ecc… Un accordo che ha impoverito invece di arricchire, un accordo che riduce il potere di spesa e che ingrassa sindacati ed aziende. Per queste ragioni la FLAICA CUB ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente nel settore rifiuti della Regione Campania. Lavorare tanto per arricchire i soliti!!

C.S.

Commenta con Facebook