Calvi Risorta, l’ex sindaco Giovanni Marrocco scrive ai cittadini caleni: “Perché i conti non tornano?”

Calvi Risorta, l’ex sindaco Giovanni Marrocco scrive ai cittadini caleni: “Perché i conti non tornano?”

CALVI R. – Di seguito la lettera dell’ex sindaco di Calvi Risorta, Giovanni Marrocco:

Cari concittadini,

durante i 20 mesi della mia amministrazione, sono stato bersagliato su quanto con onestà e dignità, e sempre nel rispetto di Voi tutti, ci accingevamo a mettere in atto. Erroneamente mi sono state attribuite offese anche personali, ma che in alcun modo hanno scalfito la mia persona e quella dei miei amministratori, perché abbiamo sempre agito nel pieno della legalità e della trasparenza, non facendo compromessi con nessuno. Abbiamo sempre agito nel rispetto della legge e della cittadinanza.

Oggi, però, consentitemi uno sfogo, alla luce degli ultimi avvenimenti e mi riferisco  in modo particolare  alla  delibera n. 128 del 31/03/2017, avente per oggetto IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E DELLE TARIFFE PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2017, a firma del Commissario Prefettizio.

Cosa è cambiato rispetto all’anno 2016 per aver permesso al Commissario una riduzione del costo del servizio di igiene urbana e le relative tariffe TARI?

Nel verificare il costo totale del servizio di igiene urbana per l’anno 2016, mancavano all’appello, come più volte ribadito e oggi confermato dallo stesso Commissario con la sua delibera, circa € 125.000,00 di altri costi inseriti nel Piano Economico Finanziario, non imputabili certamente al nuovo affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti, e che hanno contribuito all’invio di avvisi di pagamento, per l’anno 2016, considerevolmente più gravosi per i cittadini caleni.

Questo è quanto stiamo rimarcando da più di un anno. Qualcuno se ne accorge solo ora dei lati oscuri del PEF 2016??? 

Morale della favola il nuovo Piano Finanziario del 2017 prevede una riduzione, sul costo totale del servizio di igiene urbana, rispetto al 2016 di una somma pari a circa € 123.000,00, pari ai costi, come da Noi evidenziato, non riscontrabili nel PEF 2016.

Cosa è mutato? Perché oggi i conti tornano? 

Inoltre, di tutti i nuovi servizi appaltati (ulteriore compattatore ad uso esclusivo, così come previsto da disposizioni legislative, del Comune di Calvi Risorta, da utilizzarsi per la raccolta della carta e cartoni, non mischiabili all’umido; carrabile con gru da utilizzarsi nell’Isola Ecologia, per migliorarne la funzionalità; autocarro da destinarsi alla raccolta a domicilio degli ingombranti; attrezzature da fornire alla cittadinanza e al territorio per ogni anno di validità del contratto; servizio di spazzamento meccanico delle strade comunali) quasi nessuno è stato messo in atto dalla società appaltatrice.

Perché?

Queste sono le domande che poniamo al Commissario Prefettizio, affinché vi sia la giusta trasparenza amministrativa in una circostanza che ha generato non poche tensioni sociali nella cittadinanza.

 

Giovanni Marrocco

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