Raccolta differenziata “al palo” nella zona produttiva a ridosso della Statale Appia. Blitz della Polizia Municipale che fa aumentare del 20% la percettuale del “riciclo” e avvia accertamenti su eventuali evasori fiscali per il mancato pagamento della tassa sui rifiuti

Raccolta differenziata “al palo” nella zona produttiva a ridosso della Statale Appia. Blitz della Polizia Municipale che fa aumentare del 20% la percettuale del “riciclo” e avvia accertamenti su eventuali evasori fiscali per il mancato pagamento della tassa sui rifiuti




VITULAZIO – Il Comando della Polizia Municipale di Vitulazio, agli ordini del Comandante Carlo Del Vecchio, nelle ultime settimane ha effettuato una serie di accertamenti nella vasta porzione di territorio comunale posta lungo la Strada Statale Appia e interessata da numerose attività produttive con integrazioni commerciali, turistiche, artigianali, ricettive e direzionali. Gli accertamenti hanno riguardato il conferimento della raccolta differenziata sulle utenze produttive e commerciali che sono collocate nei molti capannoni ubicati a ridosso della Statale Appia e della Provinciale Capua-Vitulazio. I controlli sono scaturititi da una serie di segnalazioni compiute da società che si occupano sia della raccolta che dello smaltimento dei rifiuti per conto del Comune di Vitulazio, le quali quotidianamente riscontravano anomalie nei conferimenti.

L’operazione della Polizia Municipale di Vitulazio, durata diverse settimane, è stata caratterizzata da un vero e proprio monitoraggio e dall’ulteriore censimento della zona produttiva vitulatina, permettendo di accertare che una buona parte delle attività, presenti all’interno dei capannoni posizionati a ridosso della Statale Appia, non effettuavano correttamente la raccolta differenziata. Il Comandante della Polizia Locale, Carlo Del Vecchio, dopo le constatazioni compiute dai suoi “agenti” che hanno “setacciato” l’intera zona produttiva, ha provveduto a diffidare i titolari delle società che non effettuavano la raccolta differenziata. Dopo circa una ventina di giorni, dalle diffide compiute nei confronti di alcuni imprenditori che operano lungo l’Appia, si sono visti i primi risultati poiché le varie ditte incaricate della raccolta dei rifiuti prodotti sul territorio comunale di Vitulazio, hanno verificato (in riferimento ai conferimenti su detta zona), un aumento di circa il 20% della raccolta differenziata e con la conseguente diminuzione della produzione del rifiuto indifferenziato.

Nel contempo, gli agenti della Polizia Municipale di Vitulazio, nel monitorare i parecchi capponi presenti nella zona produttiva, hanno verificato la corrispondenza tra i metri quadri di superficie dichiarati e quelli effettivi, accertando diverse anomalie riconducibili ai ruoli per il pagamento della tassa sui rifiuti. In considerazione ad alcuni sconti previsti dalla legge per gli operatori economici ed in presenza di determinati accorgimenti per la riduzione dei rifiuti prodotti o di contratti stipulati presso ditte terze, i caschi bianchi hanno provveduto ad effettuare una serie di segnalazioni agli uffici comunali componenti (Ufficio Tributi e Ufficio Tecnico dell’Ente) al fine di misurare le superfici effettive delle aziende (incrocio tra archivi comunali e dati catastali) e le eventuali riduzioni della tassa sui rifiuti. In questo modo, se venissero accertati questi fenomeni di evasione fiscale, parziale o totale – considerato che si tratta di capannoni di oltre mille metri quadrati e che l’accertamento comunale riguarderà i cinque anni precedenti – è ipotizzabile che le casse del Comune di Vitulazio verrebbero “rimpinguate” attraverso un’azione straordinaria per il recupero dell’evasione fiscale.

Inoltre, sempre la Polizia Municipale di Vitulazio ha monitorato il conferimento dei rifiuti delle residenze condominiali e delle attività commerciali presenti nel centro cittadino, accertamento una serie di infrazioni e multando diversi amministratori condominiali (abbandono di ogni tipo di rifiuti all’esterno dei condomini).

Le funzioni della Polizia Municipale di Vitulazio, sono molteplici e riguardano le attività di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, stradale, edilizia, ecologica, annonaria, tributaria e amministrativa. Sebbene il Comando sia composto da soli 5 unità, con il Comandante, il dott. Carlo Del Vecchio (dipendente del Comune di Pignataro Maggiore) distaccato al Comune di Vitulazio per sole 18 ore settimanali, con due agenti “precari”, Secondino Giudicianni ed Orazio Pezzulo, assunti con un contratto a tempo determinato e part-time (18 ore settimanali) e con solamente due Vigili Urbani effettivi in pianta organica, Pietro Porciello e Giovanni Aiezza, va rimarcato che l’anno scorso hanno svolto le seguenti attività: notifiche atti giudiziari ed amministrativi n. 800; accertamenti di residenza n. 363; informative alla Procura della Repubblica n. 18 e n. 20 deleghe d’indagine; sanzioni amministrative n. 25; rilevazione di sinistri stradali n. 43; ordinanze emesse n. 14; controllo pullman gite scolastiche n. 35; licenze di pubblica sicurezza n. 25;  controlli di polizia commerciale n. 80; denunce cessazioni fabbricati n. 23; denunce infortuni sul lavoro n. 21; autorizzazioni varie n. 82; autorizzazioni occupazioni di suolo pubblico n. 124; autorizzazioni commerciali n. 20; controllo scarico rifiuti n. 25 (accertando una truffa ai danni dell’ente nelle pesature dei rifiuti biodegradabili); controlli polizia edilizia n.26. Inconclusione, la Polizia Municipale di Vitulazio, sebbene l’incremento della popolazione che è in continua crescita, con circa 8000 abitanti, ed una vastissima zona industriale e commerciale, riesce a garantire il quotidiano controllo del territorio e della viabilità cittadina, con l’apertura al pubblico dell’ufficio di Comando fino a tardo pomeriggio ed un certosino ed immancabile controllo della viabilità all’esterno delle strutture scolastiche sia all’entra che all’uscita degli alluni.

13-04-2017

Alfredo Di Lettera

Commenta con Facebook