ROMA – Un quadro normativo non chiaro, che permette ampi spazi per gestire facili affari a discapito del benessere degli animali, canili gestiti in modo improprio e società che partecipano a gare fuori regione che non garantirebbero poi servizi idonei agli animali. Sono questi alcuni dei temi trattati nell’interrogazione che il MoVimento 5 Stelle ha depositato al Senato, e che è stata inviata ai Ministri della Salute, dell’Interno e a quello per gli Affari Regionali.
Nell’interrogazione sono citati alcuni canili che operano tra Napoli e Caserta, che avrebbero ricevuto anche condanne penali per maltrattamento sugli animali, e che sembrerebbero continuare ad operare. Viene poi fatto riferimento al 4° rapporto “Zoomafia2016”realizzato dalla LAV dove vengono riportate alcune cifre, come quelle della movimentazione degli animali nei paesi europei, ogni mese verrebbero spostati 46000 animali, la metà non tracciati per un valore complessivo di 5,5 milioni di euro al mese.
<< Partiamo da questa interrogazione per evidenziare una questione molto grande, che ha alla base lo sfruttamento degli animali per motivi economici >> dichiara la portavoce al Senato per il M5S, Vilma Moronese << questo primo atto parte dalla sensibilità e dalle attività svolte sul territorio dai Meetup che ci hanno chiesto di intervenire ed anche dai rapporti che abbiamo con diverse realtà associative che hanno a cuore il benessere degli animali, che sono anche fuori dalla Regione Campania. Se i Ministri da noi interrogati non daranno seguito alle nostre richieste, come quelle di far partire le necessarie verifiche e quelle sulle modifiche normative, presenteremo le nostre proposte e porteremo avanti nuove azioni>> conclude la senatrice.
Qui è disponibile il testo dell’interrogazione http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=1013351