Segreto d’ufficio, chi porta i documenti riservati fuori dal Comune di Vitulazio?

Segreto d’ufficio, chi porta i documenti riservati fuori dal Comune di Vitulazio?

VITULAZIO – L’ultimo atto di difesa esternato da Liliana De Luca sul gruppo pubblico denominato “L’Eco di Vitulazio” ha catturato la nostra attenzione. Oltre ai commenti pungenti della summenzionata signora, appare anche una nota recante la firma della dottoressa Iannotta, indirizzata al sindaco di Vitulazio. Quest’ultima, in qualità di amministratrice della società “Ambiente e Servizi Srl”, al momento dell’affidamento del servizio di raccolta rifiuti, dichiara di non versare in situazioni di incompatibilità. In sostanza si tratta di un documento che fa parte di un procedimento amministrativo al quale possono accedere solo gli addetti ai lavori.

A questo punto ci chiediamo e chiediamo alla signora De Luca, al secolo Buonocore, com’è venuta in possesso del documento in questione? Si tratta di un documento riservato che non poteva essere in possesso di un privato cittadino e comunque non poteva essere pubblicato su un gruppo aperto. Chi ha consegnato quel documento alla signora De Luca? Qualche dipendente comunale ha accesso agli atti? Oppure ha ricevuto il documento da qualche amministratore comunale? Qualche amministratore o qualche dipendente pensa di essere il padrone del Comune e delle carte che vengono ivi depositate e fanno parte di fascicoli ai quali possono accedere solo i soggetti interessati per validi e giustificati motivi? A queste domande la signora De Luca – al secolo Buonocore – deve dare delle risposte, perché potrebbe essere stato commesso un reato grave.

Quanto poi alla diffida fatta a Caleno24ore di non pubblicare post e articoli che appaiono sul gruppo aperto “l’Eco di Vitulazio”, ci corre l’obbligo di precisare che, trattandosi di un gruppo pubblico e accessibile a tutti, non può essere posto alcun veto alla pubblicazione.

Faccia il suo mestiere la signora Buonocore che credo non sia quello di informare i cittadini. È come se qualcuno, ad esempio, facesse l’intermediario nelle compravendite di immobili senza averne alcun titolo legale. Per quel lavoro – come quello del giornalista – occorrono titoli specifici e bisogna pagare le tasse (come quelle che corrispondiamo annualmente all’ordine professionale di appartenenza). Ci sono delle agenzie che quel lavoro lo fanno in modo professionale e sono iscritte alla camera di commercio. I titolari hanno conseguito delle abilitazioni e versano le tasse allo Stato. Non è giusto sottrarre lavoro a queste persone solo perché qualcuno ha una copertura politica o amministrativa nel creare contatti con ipotetici venditori e compratori.  Per il giornalismo è un po’ la stessa cosa.

In allegato, oltre al link al nostro articolo del 20-04-2017, anche il file della “stampa pdf” delle pagine del Gruppo Pubblico “Eco di Vitulazio” (estratta in data 23-04-2017).

23-04-2017

Alfredo Di Lettera

Articolo del 20-04-2017 dal titolo “Appaltopoli vitulatina: gli internauti hanno già “processato” il sindaco Luigi Romano”

Link

https://www.caleno24ore.it/wordpress/67380/appaltopoli-vitulatina-gli-internauti-hanno-gia-processato-il-sindaco-romano.html

23-04-2017-stampa-pdf-gruppo-pubblico-leco-di-vitulazio-_-facebook

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