VITULAZIO – I cinque Consiglieri Comunali della minoranza, Achille Cuccari, Giovanna Lina Scialdone, Giovanna Del Monte, Immacolata Bernardo e Raffaele Russo, hanno fatto sapere che, per la riunione consiliare, anticipata d’urgenza per domani mattina (dopo la diffida del Prefetto di Caserta notificata al Presidente del Consiglio Comunale), faranno mancare il numero legale. Con l’assenza dei cinque dell’opposizione (che stazioneranno fuori dall’aula consiliare) i restanti Consiglieri Comunali della maggioranza (Raffaele Di Lillo, Angelo Carusone, Rosa Sabatino e Assunta Cioppa), con le loro solo quattro presenze, anche se sommate a quelle del Commissario Prefettizio (con poteri di Sindaco e Giunta Comunale), non avrebbero i numeri utili per rendere valida la seduta consiliare e proseguire con la trattazione e l’approvazione degli argomenti posti all’ordine del giorno.
Per gli effetti disciplinati dall’articolo 28 comma 1 del “Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Comunale” di Vitulazio (Regolamento Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Comunale – CC n. 32 del 26-11-2009 – Allegato 1; Modificato con deliberazione di CC n. 27 del 07-10-2014 – Allegato 2), infatti, una seduta consiliare (di prima convocazione) è da considerarsi valida con la presenza di ben 6 Consiglieri Comunali, oltre quella del Sindaco (in questo caso il Commissario Prefettizio). Quindi, domani mattina, il presidente del Consiglio Comunale, il dott. Raffaele Di Lillo, non potrà far altro che dichiarare l’adunanza consiliare “deserta” per la mancanza del numero legale richiesto per la sua validità. A questo punto, prendendo alla lettera la diffida a firma del Prefetto di Caserta, il dott. Arturo De Felice (Diffida Prefettura di Caserta per mancata Approvazione del Bilancio – Prot n. 33935 del 28-04-2017 – Allegato 3), che ha fatto riferimento alla precedente “ingiunzione” a firma del Revisore dei Conti del Comune di Vitulazio – con la quale imponeva al Consiglio Comunale di provvedere all’approvazione del bilancio di previsione inderogabilmente nel termine di 20 giorni dalla notifica ai Consiglieri effettuata in data 12-04-2017 (Diffida Revisore dei Conti al Consiglio Comunale – Prot n. 3496 del 12-04-2017 – Allegato 4), è plausibile che, se entro domani non venisse approvato il Bilancio di previsione dell’Ente, verrebbe avviata presso il Ministero dell’Interno la procedura per il definitivo scioglimento del Consiglio Comunale di Vitulazio. Infatti, per domani, dovrà essere soltanto redatto un verbale di seduta deserta del Consiglio Comunale, come già avvenuto lo scorso 10-04-2017 (Deliberazione di CC n. 8 del 10-04-2017 – Allegato 5). Il gruppo di maggioranza, per scongiurare lo scioglimento del Consiglio Comunale, dovrebbe garantire il numero legale cercando di racimolare qualche consigliere di minoranza o far passare per valida qualche surroga nonostante sia stata respinta nelle passate sedute consiliari, poi dovrà approvare le restanti due surroghe e sostituire i consiglieri dimissionari con i candidati non eletti, e, infine, approvare il bilancio di previsione. In conclusione, in mancanza dell’approvazione del bilancio di previsione entro domani, il Prefetto di Caserta provvederà allo scioglimento definitivo del Comune di Vitulazio e tutti gli organi politici (Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale) sostituiti, fino a nuove elezioni amministrative, da una Commissione Prefettizia che già soggiorna, a mezza pensione, presso l’Ente di via Lagnese, per effetto della sospensione prevista dalla cosiddetta “Legge Severino”. Per effetto della legge del contrappasso, con il definitivo scioglimento dell’intera sfera politica che semi-alloggia al Comune di Vitulazio, il sindaco “sospeso” Luigi Romano, costretto a vivere fuori provincia di Caserta su ordine della magistratura, potrebbe ritornare a Vitulazio, ma questa volta senza “fascia tricolore” e da semplice cittadino.
02-04-2017
Alfredo Di Lettera
1-all-regolamento-organizzazione-e-funzionamento-del-consiglio-comunale-cc-n-32-del-26-11-2009
2-all-diffida-prefetto-di-caserta-prot-33935-del-28-04-2017
4-all-diffida-revisore-dei-conti-al-consiglio-comunale-prot-n-3496-del-12-04-2017