PIGNATARO M. – Dopo le critiche dei giorni scorsi sulle aliquote, l’Amministrazione comunale rompe il silenzio e interviene sulla questione. Di seguito il comunicato stampa:
Mai avremmo pensato di dover leggere tante bugie e imprecisioni, date in pasto ai cittadini solo per generare confusione, dietro la quale nascondere le spaventose responsabilità della precedente Amministrazione. E’ davvero troppo, ora è il momento di ristabilire la verità.
SIAMO STATI COSTRETTI AD APPORTARE VARIAZIONI FISCALI SOPRATTUTTO PER RISANARE I DEBITI LASCIATI IN “EREDITA’” DALLA GESTIONE MAGLIOCCA – MAZZUOCCOLO.
In pratica: chi, quando amministrava, ha provocato esposizioni debitorie e fatto spese folli con i
soldi dei cittadini, ora fa finta di non sapere per quali motivi vengono ritoccate le tasse:
VE LO RIPETIAMO, PER PAGARE QUEI DEBITI!
Ecco solo una parte dei debiti che la passata Amministrazione ha contratto, sperperando i vostri soldi:
Debiti Patrimonio € 469.000,00
Mancati espropri ASI € 215.000,00
Risarcimento danni € 150.000,00
Credito ACMS € 261.000,00
Sito Stoccaggio Pemba € 200.000,00
TOTALE € 1.295.000,00
Tutti soldi bruciati dalla passata Amministrazione.
Nonostante tutto, abbiamo mantenuto l’aliquota minima del 4 per mille sulla prima casa, con noi infatti l’IMU è inferiore alla quota ICI del 2007. Tutto ciò senza considerare l’assoluta sproporzione della dotazione organica dell’Ente se paragonata a quella degli altri Comuni limitrofi: Vitulazio con 7.172 abitanti ha 23 dipendenti mentre Pignataro, con 6.200 abitanti, ha ben 50 dipendenti.
LE COSE NON CAMBIANO: COME MAGGIORANZA VENDEVATE CHIACCHIERE, COME OPPOSIZIONE SIETE PASSATI AL MERCATO DELLE BUGIE.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE