PIGNATARO M. – Ieri, 1 giugno, è stato uno dei giorni più brutti dell’anno per la comunità pignatarese, la notizia dell’amico Salvatore Rinaldi ha scosso tutti. L’incidente è avvenuto sull’Appia nelle prime ore del pomeriggio quando, insieme alla fidanzata, stava tornando a casa ed ancora adesso si stenta a credere alla notizia.
Salvatore era un finanziere in servizio all’aeroporto di capodichino, uno sportivo che amava praticare diverse discipline, un volontario della protezione civile ed era membro del motor club di Camigliano; ma soprattutto era per tutti una splendida persona; infatti molti dopo aver saputo dell’accaduto, si sono precipitati alla camera mortuaria a Caserta per stargli vicino per l’ultima volta.
Sui social network non si contano i post in sua memoria, c’è chi lo ha sempre visto come una guida per via dei consigli che ha sempre dato ai ragazzi della squadra di calcio ed ai colleghi volontari della protezione civile; ma tutti lo hanno sempre considerato un amico. Si, un amico perché è sempre stato gentile con tutti, ha sempre aiutato chi era in difficoltà, cercava sempre di accontentare tutti per stare insieme e divertirsi, ha sempre cercato di coinvolgere tutti ed è stato sempre in prima fila quando si trattava di dare un aiuto.
Oggi, non abbiamo perso un finanziere, non abbiamo perso un semplice giocatore di calcio, non abbiamo perso un collega della protezione civile; ma abbiamo perso un Amico e tutti lo ricorderemo nei nostri cuori perché sicuramente, anche con un semplice gesto o una semplice parola, ci ha strappato almeno una volta un sorriso.
Il gruppo della Protezione civile di Pignataro Maggiore è vicina alla famiglia e non si dimenticherà mai il bene che Salvatore ha dato ai suoi colleghi, ai suoi amici ed a tutta la cittadinanza. .
Gruppo Protezione Civile di Pignataro Maggiore
Luca Calafiore