Con queste parole il Presidente della Provincia di Caserta annuncia la firma della convenzione tra la Gisec (la società provinciale che si occupa dello smaltimento dei rifiuti), il Comune di Capua e il Commissario Straordinario per la realizzazione sul territorio capuano di un impianto di trattamento termico di riufiuti tramite gassificatore. L’incontro è avvenuto nel pomeriggio di giovedi a Caserta negli uffici della Provincia in corso Triestre. La Gisec ha inoltre acquisito dal Comune di Capua il terreno dove verrà costruito il gassificatore.
Un vero e proprio pugno in faccia per i movimenti NoGas. Le richieste di cercare una soluzione alternativa al gassificare di molti sindaci dell’ agro caleno sembrano essere passate inascoltate: il Presidente della Provincia di Caserta, la Gisec (che tra l’ altro naviga in acque agitatissime), il sindaco di Capua Antropoli e i tanti promotori “nascosti” del comitato del SI vanno dritti, a testa alta, per la loro strada: la strada che porta ad una imminente risoluzione della questione gassificatore.
Molto soddisfatto è apparso l’ On. Zinzi che aggiunge:
“Non ci sarà più un sistema basato sulle discariche, ma una gestione virtuosa che ca passare inosservata. che aggiunge: i permetterà di non rischiare nuove emergenze in futuro e di non consentire ulteriori scempi ambientali che purtroppo questa terra ha conosciuto negli anni scorsi”.
Intanto si attiva a pieno regime l’ attività di sensibilizzazione del Comitato Civico di Garanzia per la costruzione del gassificatore, voluto fortemente dalla Provincia, in primis dall’ assessore Mastellone, con lo scopo dichiarato di avviare un chiaro e diretto dialogo con i cittadini e informarli correttamente sulla funzione del gassificatore e sugli eventuali benefici che porterà alla popolazione.
APezzulo