NAPOLI – Proseguono gli appuntamenti di teatro e letteratura nell’affascinante cornice del Real Orto Botanico di Napoli, che continua ad essere il ‘palcoscenico’ naturale per la rassegna Brividi d’Estate 2017, un’idea di Annamaria Russo, sostenuta dalla sensibilità e la collaborazione dell’Università Federico II di Napoli, che gestisce il parco, e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Quattro appuntamenti per la quarta settimana di programmazione della rassegna, da martedì 18 a lunedì 24 luglio 2017, con ben tre spettacoli in scena, di cui un debutto in prima assoluta, e il secondo appuntamento con il nuovo format de La Cena con Delitto, che continueranno a regalare brividi, fascino e grandi emozioni.
La programmazione proporrà, martedì 18 luglio, lo spettacolo Insieme a te non ci sto più con Lalla Esposito e Massimo Masiello. Alla lontananza scaturita dagli addii, è dedicato Insieme a te non ci sto più, percorso teatrale in musica per due voci e un pianoforte, che prende vita attraverso la poesia, ma musica il teatro e il cinema, facendo rivivere celebri addii e incontri impossibili da vivere.
Mercoledì 19 e giovedì 20 luglio toccherà a In principio fu voragine da Jean Pierre Vernant, un’originale messinscena con Antonello Cossia e Maurizio Capone. Una performance artistica che racconta i miti greci in modo alternativo e intenso. Attraverso la formula della lettura scenica, due linguaggi si fondono per inseguire l’obiettivo di arrivare e farsi ascoltare da spettatori di ogni età e senza distinzione.
Venerdì 21 luglio, l’appuntamento sarà con il nuovo format de La Cena con Delitto, che si rinnova, l’interazione cresce, il mistero s’infittisce. In un teatro di fine ottocento, durante lo spettacolo, avviene un omicidio. Qualcuno sarà ucciso proprio mentre il pubblico presente è seduto in platea.
La quarta settimana di programmazione si chiuderà sabato 22 luglio (repliche fino a lunedì 24), con il debutto, in prima assoluta, de I duellanti di Joseph Conrad, con Nico Ciliberti e Fabio Rossi, drammaturgia e regia Annamaria Russo. L’allestimento si avvale delle percussioni a cura di Antonino Talamo, le coreografie di spada a cura del M° Emilio Basile e dell’istruttore Flaviomassimo Grumetti, e la collaborazione dell’Accademia Nazionale di Scherma Storica c/o Club Scherma Napoli.
I duellanti, tratto dall’omonimo romanzo di Joseph Conrad, è uno spettacolo che racconta la smania di distruggere per esistere. Senza ragioni, senza obiettivi che non siano l’urgenza di un bisogno inconfessabile: uccidere l’altro da sé per non annegare nel vuoto che si spalanca nelle viscere della propria coscienza.
C.S.