Giudizio immediato per l’imprenditore Luciano Sorbo: il Comune di Vitulazio si costituirà parte civile contro il patron della Gesia Spa e dell’Esogest di Pastorano

Giudizio immediato per l’imprenditore Luciano Sorbo: il Comune di Vitulazio si costituirà parte civile contro il patron della Gesia Spa e dell’Esogest di Pastorano

VITULAZIO – Il Commissario Straordinario del Comune di Vitulazio, la dottoressa Daniela Chemi (viceprefetto-aggiunto), lo scorso 18 agosto 2017 con propria deliberazione di Giunta Comunale (n. 52 del 18-08-2017 – Allegato n. 1), ha decretato la costituzione di parte civile del Comune di Vitulazio nel procedimento penale n. 7651/2017 R.G.N.R. e n. 5955/2017 R.G. G.I.P. a carico di Sorbo Luciano (detto Luca), nato a Santa Maria Capua Vetere il 01-05-1977 e residente a Casapulla, amministratore delegato della Esogest Ambiente nonché procuratore speciale di Gesia spa, entrambe le ditte con sede in Pastorano e specializzate nel settore dello smaltimento rifiuti. Dalla deliberazione a firma del Commissario Prefettizio del Comune di Vitulazio, si evince che in data 16-08-2017 è stato notificato al Comune l’avviso di fissazione di giudizio immediato, dinnanzi al Giudice per le Indagini Preliminari, per l’udienza del 11-09-2017 a carico di S.L. (Sorbo Luciano), imputato dei reati di cui alla richiesta di giudizio immediato depositata il 26.07.2017 dal sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nel detto giudizio il Comune di Vitulazio viene individuato quale “persona offesa”, per cui, risultando danneggiato dai reati di cui alla richiesta di rinvio a giudizio, potrebbe costituirsi parte civile. Infatti, la dottoressa Chemi (Commissario Straordinario con poteri di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale di Vitulazio), ha ritenuto opportuno procedere alla costituzione di parte civile dell’Ente nel citato procedimento penale a carico del Sorbo, affidando all’avvocato Luigi Ricciardelli del foro di Santa Maria Capua Vetere l’incarico di difensore delle ragioni del Comune.

I fatti in questione si riferiscono ad uno dei vari episodi accertati nel corso degli anni passati in merito ad una serie di irregolarità connesse allo smaltimento dei rifiuti organici e differenziati sui quali indaga la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, guidata dal giudice Maria Antonietta Troncone.

I fatti riguarderebbero alcune irregolarità sulle pesate dei rifiuti prodotti dal Comune di Vitulazio e smaltiti presso gli impianti del Sorbo con sede in Pastorano. Nello specifico il Comando della Polizia Locale e l’Ufficio Tecnico Comunale verificarono delle anomalie riferite al quantitativo di rifiuti conferito nel 2013 e accertato nel 2014. Per fatti simili, accertati per un diverso periodo, i carabinieri della Compagnia di Maddaloni, all’esito di una prolungata e complessa attività di indagine coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, diedero esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nonché ad un decreto di sequestro preventivo per l’importo di 381.681,00 euro, provvedimenti emessi dall’ufficio GIP, nei confronti del Sorbo poiché ritenuto responsabile del reato di truffa aggravata e falso. (Comunicato Stampa della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere del 20-06-2017 – Allegato n. 2). Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere, l’imprenditore Sorbo la cui condotta criminosa si è estrinsecata nell’alterazione del sistema di pesatura degli automezzi che conferivano i rifiuti della categoria umido/organico, Cod. Cer 2001008, presso lo stabilimento Gesia di Pastorano, in modo tale da far apparire un quantitativo di rifiuti superiore rispetto a quello reale, inducendo in errore, circa i dati riportati nei formulari e nelle fatture, i Comuni di Vitulazio e Bellona che corrispondevano così, a favore della ditta, importi gonfiati. In realtà le investigazioni, i cui risultati sono soltanto parziali, hanno consentito di disvelare un collaudato sistema truffaldino mediante il quale il Sorbo sarebbe riuscito ad alterare sistematicamente i dati inerenti il peso rilevato dei camion che smaltivano i rifiuti organici, facendo in modo da far apparire che presso lo stabilimento della Gesia venisse smaltito un quantitativo di rifiuti ben superiore a quello effettivo, lucrando ingenti importi sulla differenza. L’episodio di importante rilevanza investigativa, al fine di riscontrare in modo incontrovertibile il delitto di truffa, ha riguardato i verbali di contestazione emessi dal Comune di Vitulazio nell’ottobre 2014, i quali descrivono le operazioni compiute da personale della polizia locale, concernenti il controllo, avvenuti in vari giorni consecutivi, prima dello scarico presso la Gesia, degli automezzi addetti alla raccolta rifiuti. In particolare, dalla verifica in questione emergeva che, nei giorni di verifica, il peso totale del mezzo registrato presso la ditta Gesia di Pastorano era pari al doppio di quello effettivo e tale marcata differenza di peso comprovava in modo inequivoco che la bilancia della ditta Gesia era stata alterata, al fine di attestare un peso di gran lunga superiore a quello effettivo, consentendo la contabilizzazione, a carico del comune di Vitulazio, di un quantitativo di rifiuti ben superiore a quello effettivamente ricevuto nell’impianto di Pastorano. Si pensi che, a fronte di una media regionale di produzione dell’umido pari a 300 grammi per abitante al giorno, nell’anno 2014 la Gesia attestava che per il comune di Vitulazio i quantitativi di umido fossero di 500 grammi per abitante al giorno e per il comune di Bellona di 930 grammi al giorno.

In merito a questa intricata faccenda, già prima degli arresti a carico di politici e imprenditori interessati alla questione dei rifiuti al Comune di Vitulazio, avevamo scritto un’accurata inchiesta giornalista (vedi link in basso).

23-08-2017

ALFREDO DI LETTERA

ALLEGATI

1) 1-all-delib-c-_n-_52-2017-parte-civile-comune-di-vitulazio

2) 2-all-comunicato-stampa-procura-repubblica-s-maria-c-v-del-20-6-2017

LINK

Articolo del 24-01-2017 – Caleno24ore – VITULAZIO – Smaltimento dei rifiuti presso la Gesia Spa della famiglia Sorbo: dal via vai di Carabinieri e Guardia di Finanza dal Comune, alle denunce dei funzionari sullo “sbalzo delle pesate” della “monnezza organica” ed il “regalo fuori sacco” denunciato dalla Del Monte

https://www.caleno24ore.it/wordpress/63561/smaltimento-dei-rifiuti-presso-la-gesia-spa-della-famiglia-sorbo-dalvia-vai-di-carabinieri-e-guardia-di-finanza-dal-comune-alle-denunce-dei-funzionari-sullo-%E2%80%9Csbalzo-dellepesate%E2%80%9D-de.html

Articolo del 27-01-2017 – Caleno24ore – VITULAZIO – È dalla gara aggiudicata nel 2014 per soli 12 mesi – seguita da 17 mesi di proroghe, per un totale di ben 29 mesi -, che la Gesia Spa svolge il servizio di smaltimento dei rifiuti organici. I dati dell’umido conferito nel2014 innetta controtendenza rispetto a quelli dell’anno precedente e di quello successivo

https://www.caleno24ore.it/wordpress/63686/e-dalla-gara-aggiudicata-nel-2014-per-soli-12-mesi-%E2%80%93seguita-dalle-proroghe-che-si-sono-susseguite-per-altri-17-mesi-e-per-un-totale-di-ben-29-mesi-che-la-gesia-spasvolge-il-servizio-di-sm.html

Articolo del 04-02-2017 – Caleno24ore – VITULAZIO – Dal Comune attestano che a partire dall’anno 2010 al 2016, non sono stati incassati i “soldi” del CONAI-ANCI ottenuti dalla vendita dei rifiuti estratti dalla differenziata. Il Sindaco Romano smentito quando dice di non saperne niente poiché nel 2015 firmò finanche una delega alla DHI dei Di Nardi per lo smaltimento della plastica presso il COREPLA

https://www.caleno24ore.it/wordpress/63924/dal-comune-attestano-che-a-partire-dall%E2%80%99anno-2010-al-2016-non-sono-stati-incassati-i-%E2%80%9Csoldi%E2%80%9D-del-conai-anci-ottenuti-dalla-vendita-dei-rifiuti-estratti-dalla-differenziata-il.html

Articolo del 11-02-2017 – Caleno24ore – VITULAZIO – Contributi CONAI mai percepiti dal Comune: spuntano le deleghe firmate dall’ex sindaco Cuccari e dai funzionari che nel 2013 cedevano i corrispettivi erogati dai Consorzi di filiera alla Ilside e Gesia, a fronte del servizio di raccolta nel territorio comunale già effettuato dalla ditta Alba Paciello

https://www.caleno24ore.it/wordpress/64208/contributi-conai-mai-percepiti-dal-comune-spuntano-le-deleghe-firmate-dall%E2%80%99ex-sindaco-cuccari-e-dai-funzionari-che-nel-2013-cedevano-i-corrispettivi-erogati-dai-consorzio-di-filiera-alla-ilsi.html

 

Articolo del 14-02-2017 – Caleno24ore – VITULAZIO – La Gesia chiude il proprio impianto per adeguarsi alle prescrizioni delle autorità competenti, l’Architetto Socci si “mette” in malattia e il Sindaco Romano incarica l’Architetto Callone, la quale estingue qualsiasi rapporto con la società dei Sorbo e affida a due nuove ditte lo smaltimento della frazione organica ed il conferimento della differenziata

https://www.caleno24ore.it/wordpress/64410/la-gesia-chiude-il-proprio-impianto-per-adeguarsi-alle-prescrizioni-delle-autorita-competenti-l%E2%80%99architetto-socci-si-%E2%80%9Cmette%E2%80%9D-in-malattia-e-il-sindaco-romano-incarica-l%E2%80%99.html

 

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