AGRO CALENO – Ci sarebbero anche cinque noti allevatori dell’Agro caleno tra le cinquantacinque persone per le quali il sostituto procuratore di Santa Maria Capua Vetere, il dottor Sergio Occhionero, avrebbe chiesto il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sullo scandalo delle bufale. Si tratta di Mattia Di Gaetano (Pignataro Maggiore), Teresa Parente (Pignataro Maggiore), Teresa Zona (Pignataro Maggiore), Giuseppe Paternostro (Vitulazio) e Angelo Russo (Pastorano). Gli indagati sono accusati a vario titolo di frode nell’esercizio di commercio, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, diffusione di malattia tra gli animali e vendita di sostanze nocive. Secondo l’accusa, gli allevatori, nel periodo 2011-2012, avrebbero venduto dei capi di bestiame affetti da brucellosi invece di macellarli, così come prescrive l’Asl. L’udienza preliminare di terrà nel prossimo mese di gennaio.
Red. cro.