PIGNATARO M. – Primo incontro tra Cuccaro ed i suoi sostenitori? Il Sindaco, invece di prendersi meriti che non ha, come la questione delle aree pubbliche che finalmente sono vissute dai nostri concittadini grazie ad opere di recupero progettate e realizzate della precedente amministrazione (su tutte basta ricordare l’area San Giorgio), farebbe bene ad elencare tutti i fallimenti incasellati fino ad oggi dalla sua compagine.
Aveva, per esempio, promesso di ridurre le tasse, con l’ultimo bilancio, invece, ha aumento la Tarsu a danno dei cittadini (riducendola paradossalmente per le industrie) e l’Irpef.
E’ riuscito a far diminuire la percentuale di raccolta differenziata e a ridurre a veri e propri letamai alcuni spazi pubblici, come le aree verdi delle scuole elementari e quella del monumento dedicato ai caduti in guerra, che in passato erano dei veri e propri gioielli.
Senza dimenticare l’immobilismo sul fronte dei lavori pubblici che è arrivato fino al punto di non far partire ben quattro gare già appaltate dalla precedente amministrazione come il completamento del teatro comunale, l’ammodernamento della scuola media, la manutenzione di via Vittorio Veneto con annesso parcheggio adiacente il Giudice di Pace e la realizzazione di una piazzetta in via vescovado.
Il tutto condito da un autoritarismo che non si addice proprio alla presunta matrice culturale politica, molto piu’ consona a chi invece “etero-dirige” l’azione amministrativa.
L’unica nota felice, per onesta intellettuale va detto, è il particolare attivismo del’assessore Daniele Palumbo che, però, fra un anno, dovrà lasciare l’incarico assegnatogli per i compromessi a cui è dovuto scendere il sindaco con alcuni componenti della sua amministrazione.
Comunicato Stampa
Pdl Pignataro Maggiore