BELLONA – Si stanno vivendo momenti di vero e proprio terrore a Bellona, dove, poco dopo le 16 di questo pomeriggio (22 gennaio), un uomo si è barricato in casa e ha cominciato a esplodere dei colpi di pistola dal balcone del proprio appartamento sito in viale Aldo Moro, nei pressi del supermercato Despar. Il protagonista di questa assurda vicenda è Davide Mango, quarantasettenne guardia giurata originaria di Pastorano, il quale sostiene di aver ucciso la moglie, Anna Carusone (il cui corpo sarebbe ancora all’interno dell’abitazione). I colpi esplosi dal malintenzionato hanno ferito 5 persone, tra le quali il comandante dei Carabinieri della stazione di Vitulazio, il luogotenente Crescenzo Iannarelli, che era intervenuto sul posto con i suoi uomini, quelli della Compagnia di Capua e gli agenti del commissariato di polizia di Santa Maria Capua Vetere. Due dei feriti sono stati medicati sul posto, altri tre (tra i quali ci sarebbe un’amica coetanea dell’uomo e della moglie) sono stati trasportati presso il più vicino pronto soccorso dal personale medico del 118. Dopo qualche ora la figlia dodicenne della guardia giurata è riuscita a lasciare l’abitazione e a raggiungere le forze dell’ordine.

Appena sono partiti i primi colpi di pistola, molte persone sono corse subito al riparo barricandosi nelle case, nel vicino supermercato e negli esercizi commerciali vicini, successivamente l’area è stata isolata e alcune abitazioni sono state addirittura evacuate perché Mango ha gettato dal balcone una bombola di gas.

Al momento le forze dell’ordine stanno cercando di far arrendere il quarantasettenne.

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Mentre i cecchini sarebbero già pronti nel perimetro intorno all’abitazione di Mango, circolano anche i nomi delle donne ferite. L’uomo, simpatizzante di Forza Nuova, avrebbe attinto Jolanda Festa, adesso ricoverata in ospedale a Caserta, e due ragazze che in quel momento passavano su via Aldo Moro, Giovanna Giudicianna e Miriam Sferragatta.

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Dopo ore di tentativi di mediazione, durante le quali anche il padre ha tentato di far ragionare la guardia giurata, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione. Nell’appartamento hanno rinvenuto l’uomo in fin di vita per essersi sparato un colpo di arma da fuoco e il corpo senza vita della moglie. Nonostante i soccorsi, per il quarantasettenne non c’è stato niente da fare. Sul posto il magistrato di turno ha disposto l’autopsia.

Red. cro.