VITULAZIO – La comunità vitulatina ultimamente sta vivendo un periodo veramente infernale – in un solo mese ci sono stati 5 arresti cardio-circolatori improvvisi – con 4 su 5 persone giovanissime. Arresti cardiaci dove chi si trova presente sul posto può fare la vera differenza se preparato a saper intervenire. Visto che a Vitulazio risiede un formatore nazionale, Cornelio Scialdone (il quale, il 15 giugno del 2016 ha già salvato una vita proprio a Vitulazio) rivolto proprio alla divulgazione e alla formazione di persone “principianti”, insieme al suo staff si è posto la seguente domanda: “Perché non fare qualcosa? perché non attivarsi e formare persone che possono fare la differenza?”. La risposta è stata l’idea di una raccolta fondi per installazione di un defibrillatore in Piazza Riccardo II in Vitulazio. Come data si è scelto il 21 aprile 2018 nonostante i lavori per l’installazione della “postazione” siano iniziati nella settimana antecedente. Lo stesso formatore Cornelio Scialdone, peraltro Presidente di “Cuore Campania”, dopo essersi confrontato con la dr.ssa Filomena Errico, Referente “Faculty Cuore Campania”, ha fatto emergere l’esigenza di formare in quel di Vitulazio ulteriori persone a saper utilizzare il DAE e alla Rianimazione Cardio Polmonare e chiedendo poi il supporto di un Centro di Alta Formazione di Vitulazio “Gli Angeli del Sorriso.” Presidente di questo Centro è l’istruttrice Teresa Natale e il Suo Vice Presidente è Eugenio Cafaro che hanno deciso di organizzare un evento altamente Formativo per la giornata dello scorso 21 aprile, facendo in modo di rilasciare 65 Brevetti Certificativi di Operatore BLSD PBLSD, ed il tutto totalmente gratuito ed a carico dei due citati Centri di Formazione.
Un grande messaggio di Valore Morale e Umano da poter permettere di avere sempre più persone preparate a saper agire e fare la differenza. Il 24 marzo scorso si è tenuto un’altra intervento, ovvero l’ACC-ACI, nei pressi di Via Ruggiero I°. Tante persone presenti e ad intervenire è stato un ragazzo di 13 anni, il quale ha valutato la persona che stava accasciata in strada in arresto cardiaco, attivando il protocollo e chiedendo che gli venisse portato un defibrillatore, in modo da poter iniziare la Rianimazione cardio-polmonare, senza perdersi di animo andando avanti con il “salvataggio, preparato e convinto che quella fosse stata la strada da perseverare. Il ragazzo era proprio Giovanni Scialdone, il figlio del Formatore Nazionale Cornelio Scialdone che da anni segue il Papà nelle attività di Formazione e conduce ricerche e studi in tale nella materia che lo appassiona. Oggi tutti sappiamo che la persona accasciata sul ciglio della strada, lo scorso 24 marzo, è a casa e sta benissimo. Questo ancora di più ci chiarisce cosa significa saper agire e fare la differenza. Ma a distanza di pochi giorni, a Vitulazio un altro giovane nell’area dei campetti in via Iardino mentre faceva la sua partita di calcetto con gli amici va a terra in arresto cardiaco, prontamente rianimato. Successimene, giungono due ambulanze ed il giovane viene prontamente ricoverano presso l’Ospedale di Caserta, dove tutt’ora ancora risulta ricoverato.
Ecco che il pensiero di Cornelio Scialdone sempre più convinto che “formarsi” è l’unica prevenzione che possa fare la differenza: “Abbiamo in Italia la morte di circa 70.000 mila persone che muoiono per arresto cardio-circolatorio (queste persone non sono quelle morte in Ospedale) sono quelle che muoiono a casa, per strada, nei campetti, in ogni dove, perché non si trova mai vicino qualcuno che nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi riesca a fare la differenza, il tempo che intercorre dalla chiamata all’arrivo dell’ambulanza cosa si fa? Urlare in questi momenti non serve a nulla, l’essenziale è il saper intervenire. Il 21 aprile a supportare la Giornata Formativa sono arrivati Istruttori a Supporto di ogni parte delle Regioni Limitrofe oltre gli Istruttori stessi della Regione Campania. Ben 18 Istruttori Carusone Giovannantonio, Carusone Salvatore, Pallucci Anna, Del Prete Rosa, Paccone Michela, De Filippo Giovanna, Dementro Maria Antonia, Scialdone Carmine, Argeniziano Giovanni, De Rosa Angela, Garofalo Raffaele, Stellato Katia, Paccone Attilio – Oltre A loro, erano presenti anche i Medici-Istruttori Palmieri Salvatore ed Errico Filomena – e per ultimo la testimonianza di Giovanni Scialdone dell’evento occorso in data 24 marzo a Vitulazio per l’arresto cardio-circolatorio di un 40 enne. Un grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti presenti al corso di Operatore BLSD PBLSD fatto a Vitulazio presso il Plesso delle Scuole Medie, durato circa 8 ore, alla fine della formazione tutti gli Istruttori e i nuovi Operatore formatosi nella stessa giornata si sono recati in Piazza Riccardo II per la consegna definitiva del Defibrillatore dove ha preso la parola il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Vitulazio, professor Giacomo Coco che ha chiarito a tutti l’Alto Valore Umano del progetto stesso e la prontezza di intervento nella Salvaguardia della vita umana, dei progetti già svolti nei plessi delle Scuole di Vitulazio sempre dal Centro di Formazione Gli Angeli del Sorriso. Invitato anche il Commissario del Comune di Vitulazio che ha fatto giungere un messaggio, dove per impegni inderogabili non poteva essere presente, manifestando la sua vicinanza al progetto proprio per l’altro valore umano dello stesso. Invitati sul posto i Carabinieri e Vigili Urbani di Vitulazio. L’evento si è concluso verso le 20 ed ha avuto come risvolto l’impegno civile nei confronti dell’altro ad intervenire nei momenti di necessità.
24-04-2018
Alessia Loffredo