Morto l’arcivescovo Bruno Schettino, il “filosofo” che si è battuto contro la camorra e per i diritti dei migranti

Morto l’arcivescovo Bruno Schettino, il “filosofo” che si è battuto contro la camorra e per i diritti dei migranti

CAPUA – A causa di un arresto cardiocircolatorio, nella notte é morto l’arcivescovo Bruno Schettino, presidente della Commissione Episcopale per le migrazioni e membro della Conferenza Episcopale Campana. Secondo il medico legale che ne ha accertato il decesso, mons. Bruno Schettino é morto di infarto nel sonno, tra le 3 e 4 di stanotte. Per accedere alla sua stanza da letto è stato necessario rompere il vetro della finestra del bagno. I funerali dell’arcivescovo di Capua saranno celebrati domenica prossima, a partire dalle 16,30, nella cattedrale di Capua.

Laureato in Filosofia, fu ordinato presbitero il 28 giugno 1964, eletto alla sede vescovile di Teggiano-Policastro l’ 11 febbraio 1987, e ordinato vescovo il 4 aprile 1987. Il 29 aprile 1997 era stato assegnato alla sede arcivescovile di Capua. Si é sempre battuto in prima linea per l’affermazione dei diritti degli immigrati e spesso si recava a Castelvolturno per dare conforto e sostegno alla comunità di africani. Aveva usato parole forti contro gli esecutori materiali della strage degli immigrati messa a segno il 18 settembre del 2008 dal gruppo stragista del clan dei Casalesi. Ad agosto scorso aveva fatto il suo ultimo viaggio a Lourdes.

AGGIORNAMENTO

(a cura di Eugenio Cionti) E’ morto questa notte, all’età 71 anni, mons. Bruno Schettino, arcivescovo di Capua presidente della Commissione episcopale per le Migrazioni della Cei (CeMi) e della Fondazione Migrantes. La morte di mons. Schettino è una “grave perdita”, commenta al ‘Sir’ mons. Giancarlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes: “Oltre alla sua cordialità e amabilità, ci mancherà la sua passione pastorale per i migranti, il suo impegno quotidiano per far emergere dall’illegalità persone e lavoratori migranti, il suo impegno per la giustizia e per la pace sociale, contro ogni discriminazione e conflittualità”. “Come Migrantes – conclude mons. Perego – non mancheremo di conservare e alimentare la sua passione e il suo impegno pastorale per i migranti, sapendo di poter contare sempre sul suo sguardo paterno”. Nato a Marigliano nella diocesi di Nola il 5 gennaio del 1941, mons. Schettino è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1964. Laureato in filosofia, viene nominato vescovo di Teggiano-Policastro da Giovanni Paolo II l’11 febbraio 1987. Riceve l’ordinazione episcopale il 4 aprile 1987. Il 29 aprile 1997 è promosso arcivescovo di Capua I funerali si svolgeranno domenica, 23 settembre, alle ore 16,30 nella Cattedrale di Capua.

 

In preghiera

per S. Ecc. Mons. Bruno Schettino

 in Cattedrale

Venerdì 21 settembre

Ore 12.00: S. Messa

Ore 16.00: Santo Rosario

Ore 18.00: Vespro

Ore 20.00: S. Messa con il Presbiterio

Ore 23.00: Chiusura

 

Sabato 22 settembre

Ore 7.00: Apertura

Ore 8.30: Lodi

Ore 9.00: S. Messa

Ore 12.00: Ora Media

Ore 16.00: Santo Rosario

Ore 18.00: Vespro

Ore 18.30: S. Messa

Ore 20.00: Veglia di Preghiera

Ore 23.00: Chiusura

 

Domenica 23 settembre

Ore 7.00: Apertura

Ore 8.00 – 9.30 – 11.00: S. Messe

Ore 15.00: S. Rosario

Ore 16.00: S. Messa esequiale, presieduta dal Cardinale Sepe.

Commenta con Facebook