Aizza i propri 5 cani contro Carabinieri, Vigili e Veterinari dell’Asl per evitare il controllo: arrestato per resistenza e oltraggio aggravato, mentre le 5 bestioline di razza ‘corso’ sono state sequestrate

Aizza i propri 5 cani contro Carabinieri, Vigili e Veterinari dell’Asl per evitare il controllo: arrestato per resistenza e oltraggio aggravato, mentre le 5 bestioline di razza ‘corso’ sono state sequestrate

VITULAZIO – I Carabinieri del Comando Stazione di Vitulazio, nella giornata di ieri, hanno provveduto all’arresto di Carmine Antonio Mascellino (classe 1957), per i reati di resistenza ed oltraggio aggravato a pubblico ufficiale. Nella mattinata del 26-06-18, personale della Polizia Municipale di Vitulazio unitamente al Servizio Veterinario dell’Asl (distretto di Capua), coadiuvati dai Carabinieri della locale stazione, a seguito di numerose richieste da parte dei residenti di via Nazzario Sauro, per la presenza in un’abitazione privata di diversi cani di razza “corso” ed abbastanza aggressivi, si portavano sul posto. I sanitari dell’Asl, con al seguito i Vigili Urbani e Carabinieri di Vitulazio, portatosi sul posto al fine di verificare lo stato di salute dei cani, l’aggressività e la regolare microchippatura degli stessi, constatavano la presenza di ben cinque bestiole di razza “corso”. Il proprietario, il citato Mascellino, con diversi precedenti di polizia, alla vista dello spiegamento di uomini e mezzi (Veterinari, Vigili Urbani e Carabinieri) e compreso il motivo del controllo, aizzava i cani contro gli operanti, impedendone l’accesso presso la sua abitazione ed il successivo controllo sugli animali custoditi. Lo stesso minacciava di morte, a più riprese, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Vitulazio (Luogotenente Crescenzo Iannarella) e il Comandante della Polizia Municipale di Vitulazio (Capitano Carlo Del Vecchio) con ripetute offese in pubblica via. Solo dopo una mezz’ora circa e grazie all’aiuto del fratello del Mascellino, i 5 cani venivano messi in sicurezza. A questo punto, il Mascellino, veniva prelevato e tratto in arresto per i reati resistenza ed oltraggio aggravato a pubblico ufficiale. I cani venivano controllati dai veterinari dell’Asl di Caserta (Distretto di Capua) anche grazie all’aiuto di un’accalappiacani fatto giungere dalla vicina cittadina di Capua. Tutti i 5 i cani di razza “corso”, risultavano privi del regolare microchip ed essendo gli stessi di indole particolarmente aggressiva, venivano sottoposti a sequestro penale ed affidati ad un canile autorizzato. Nella mattinata odierna (27-06-18), veniva celebrato il rito direttissimo presso la Sezione Distaccata del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con sede in Caserta, dove il Giudice, oltre a convalidare l’arresto compiuto dai Carabinieri, applicava al Mascellino la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera presso la Caserma dei Carabinieri di Vitulazio. Il giudice, convalidava anche il sequestro penale dei 5 cani e li affidava ad una struttura idonea.

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