Sabato 7 luglio, Real Orto Botanico di Napoli: in scena “Processo ad una strega” di Annamaria Russo, nell’ambito di “Brividi d’Estate 2018”

Sabato 7 luglio, Real Orto Botanico di Napoli: in scena “Processo ad una strega” di Annamaria Russo, nell’ambito di “Brividi d’Estate 2018”

NAPOLI – Il Real Orto Botanico di Napoli diverrà palcoscenico naturale, sabato 7 e domenica 8 luglio 2018 alle ore 21.00, per Processo ad una Strega di Annamaria Russo, spettacolo teatrale tratto dagli atti di un vero processo del Santo Tribunale dell’Inquisizione, ai danni di una donna sola, creduta una strega.

A dar vita, in scena, all’originale allestimento, programmato nell’ambito della rassegna Brividi d’Estate 2018, saranno Marianita Carfora, Antonello Cossia, Bruno Minotti, Andrea De Rosa, Ramona Tripodi, Angelo Sepe, accompagnati dall’ensemble strumentale e vocale Musica Reservata.

Processo ad una strega porta in scena uno dei momenti più bui della storia del ‘600, quando il timore e il pregiudizio si trasformavano in follia, condannando a morte, spesso immotivatamente, donne che avevano l’unica colpa di non rientrare nei canoni della società.

E’ uno spettacolo dal forte impatto scenico ed emotivo, che si apre con la caccia a una strega, coinvolgendo gli spettatori. Dopo la sua cattura ci saranno il processo, le deposizioni, la dolente arringa della “strega” e il drammatico epilogo dell’esecuzione.

La protagonista della storia è Bianca, una donna sola, che si guadagna da vivere distillando le erbe e curando gli infermi con i rimedi naturali, imparati da sua nonna.

E’ giovane, è bella, e s’innamora di un uomo sposato. La libertà e l’amore le costeranno un’accusa che è già una condanna a morte. Basta una parola sussurrata all’orecchio giusto, basta una parola: strega, e per Bianca sarà la fine.

Quella di Bianca è la favola nera della diversità che diventa condanna, la storia del martirio per chi rifiuta di piegarsi alle chiese, alle paure, alle mode, agli schemi ideologici, ai principi assoluti. E’ la tragedia dell’individuo che non si adegua, che non si rassegna, che pensa con la propria testa, e per questo muore ucciso da tutti.

Gli attori protagonisti di Processo ad una strega saranno affiancati da un gran numero di figuranti, tra cui Adriana D’Agostino, Fabio Todisco, Marco Opromolla, Massimo Corvino, Federica Grosso, Rita Nespoli, Romina Rega, Francesca Ciliberti, Fabiana Leonardi e gli allievi di Alternanza Scuola Lavoro del Liceo Classico Pansini Francesca Godorecci, Martina Grimaldi e Valentina Vittoria.

A loro è affidato il compito di rappresentare, visivamente, la morsa tentacolare e implacabile della moltitudine che diventa branco, derogando alla coscienza individuale una storia ambientata nel seicento ma raggelante nella sua attualità.

C.S.

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