TUTTOD’UNFIATO – Per anni spari ‘’prodezze’’ capaci di togliere (letteralmente) il fiato agli altri e di cromarti di vergogna quando, a casa, rileggendoti o ripensandoci ti guardi allo specchio, chiedendoti ”Si può fare una battuta più stupida?”.
Il dubbio può svanire tutto in una volta, qualificando tale arte come ampiamente diffusa, soprattutto quando incontri persone, come un certo nostro stimato redattore, che ne sgancia numerose da primato assoluto e in totale nonchalance con una frequenza a dir poco inestimabile.
Per anni immagini di non dover mai incontrare una persona che nasconda un rapporto conflittuale con i suoi capelli paragonabile a quello che avevano i dinosauri-cartoon con il filo interdentale… poi arriva lui con i suoi tagli trimestrali, che dal suo egocentrico e attardato punto di vista sono di tendenza, che ti chiedi se l’esclamazione più appropriata alla vista di un tale scempio depilatorio sia ‘’Apriti cielo’’ o ‘’Copriti cielo’’.
Per anni pensi che il peggio della comicità e dell’ironia si esprimano appieno nelle battutacce dei Fichi d’India e degli altri pseudo-attori-comici da cinepanettone… poi arriva lui, che con la stessa logicità che muove un calamaro vampiro in cerca di moglie a mordere la coda di uno squalo bianco, mentre parli magari di religione ti spara battute pertinentissime e divertentissime del tipo ‘’sapete cos’è successo dopo che Eva ha raccolto la mela? E’ nato lo strudel’’… La prima reazione istintiva sarebbe quella di pensare che in casi come questi la linea morbida non va seguita. Bisognerrebbe piuttosto punirlo e catapultarlo in un comodo campo di rieducazione della Corea del Nord, ma siccome non è al momento possibile, vi invito a farvi una risata di solidarietà!
Noi lo perdoniamo. La simpatia non è proprio il suo punto forte, ma ha altre qualità.
Se vi siete fatti un’idea ma non siete proprio certi di sapere di chi sto parlando vi do un ulteriore indizio.
Costui è un fedele portabandiera del PD prezzemolino con cui condirebbe anche la sua insalata quotidiana. Costui, se dovesse scegliere con chi trascorrere il suo San Valentino tra Belen e la Bindi opterebbe clamorosamente per la Bindi! Parole sue.
Costui, che di nome fa Gianni e di soprannome fa Valium, se dopo questo articolo decapiterà la nostra amicizia, farebbe meglio a non leggere il pezzo della prossima settimana.
Meta Fisica