BELLONA – Non si tratta di un blitz delle forze dell’ordine, ma di una azione di civiltà portata avanti nella nottata tra il 27 e il 28 luglio da anonimi attivisti che a dire della cittadinanza “vogliono un gran bene a Bellona”.

Nel piazzale del Comune di Bellona dove da anni autisti indisciplinati, senza alcun rispetto per i ciclisti che devono sostare con la propria bicicletta, parcheggiano l’auto dinnanzi alla rastrelliera riservata alle due ruote.

Questa notte finalmente, dopo alcune richieste già protocollate in passato da cittadini sensibili alle problematiche del traffico, sono comparse, ‘sempre per miracolo’, le strisce blu con tanto di segnaletica di divieto di sosta alle auto in quell’area.

Una segnaletica realizzata con scrupolosa conoscenza del codice stradale, quello che all’Amministrazione Comunale di Bellona sembra mancare.

Qualche anno fa, la stessa Amministrazione Abbate diede incarico ad un ‘pittore’ di rinfrescare la segnaletica stradale orizzontale, stravolgendo un incrocio nei pressi della casa comunale e obbligando gli autisti ad invadere la corsia opposta per rispettare uno ‘STOP’ sulla corsia di sinistra, con il rischio di incidenti frontali.

Fino ad oggi non ci è dato sapere chi sono questi benefattori anonimi, che con tanto di pennello e di codice stradale alla mano, intervengono per dare un minimo decoro e lustro alla città di Bellona.

Una cosa è certa, non è l’Amministrazione a commissionare questi lavori.

In tanti chiedono che questi eroi ignoti della piccola cittadina del casertano si facciano avanti per ricevere i complimenti che spettano a chi compie gesti lodevoli.

Attenderemo il prossimo intervento degli anonimi benefattori.

Eusebio Lieve