Bellona, cittadini in autogestione: crescono le iniziative di buona pratica civica a titolo gratuito

Bellona, cittadini in autogestione: crescono le iniziative di buona pratica civica a titolo gratuito

BELLONA – Sempre più spesso a Bellona i cittadini si mobilitano in totale autogestione e a titolo del tutto gratuito con iniziative lodevoli e apprezzate da una fetta sempre più crescente di residenti.

Nei mesi passati abbiamo già scritto su questo giornale di alcuni recuperi notturni di edifici e strutture pubbliche fatiscenti e rinate in una nottata ad opera di anonimo/anonimi imbianchini, in seguito si sono visti sempre più spesso ragazzi e meno giovani intervenire alla luce del giorno con pulizia di piazzette e luoghi pubblici troppo insalubri per essere frequentati dalla collettività.

E’ di oggi la notizia del progetto micro-Bonifiche partito da un gruppo di cittadini ambientalisti attivi sul territorio. Si può leggere da una loro nota pubblicata in vari gruppi Facebook della cittadina bellonese:

Questa mattina abbiamo dato seguito al nostro progetto di ‘micro-Bonifica’ del territorio bellonese, ripulendo buona parte dell’area che comprende la rotonda della SP333 nella zona PiP ed alcuni terreni privati circostanti.

Con nostro grande piacere, abbiamo potuto constatare che l’iniziativa è piaciuta anche ai residenti del posto, che da subito ci hanno messo a disposizione mezzi meccanici e olio di gomito per darci una mano a ripulire da ogni genere di rifiuti i suoli interessati.

Ci è sembrato doveroso dare un esempio in quell’area, oramai, abbandonata a se stessa e sempre più spesso frequentata da giovanissimi ciclisti in erba, ai tanti incivili che gettano rifiuti di ogni genere dalle proprie auto in transito per quella zona, affiggendo a chiare lettere cubitali una segnaletica di divieto di scarico a norma di legge.

A fine bonifica dell’area e dopo una attenta selezione dei materiali recuperati, abbiamo chiesto alla dirigente dell’ufficio ecologia e ambiente di Bellona, indicazioni su come smaltire i diversi rifiuti imbustati.
In brevissimo tempo i mezzi della ditta di recupero si sono presentati per caricare le varie frazioni che consistevano in vetro, plastica e secco indifferenziato.

Purtroppo con rammarico c’è da fare una precisazione, tutti i costi dello smaltimento dei rifiuti raccolti sul territorio comunale andranno a carico della collettività pur avendo trovato e immortalato con fotografie la provenienza di alcune buste di differenziata di plastica e secco che nulla hanno a che fare con il nostro territorio.
Vi diamo appuntamento alla prossima micro-bonifica.
(Nelle fotografie , “prima e dopo” dei lavori svolti a titolo gratuito)

L’apprezzamento sempre più crescente nei riguardi di attivisti ambientalisti, lascia sperare che un numero sempre maggiore si proponga a tali iniziative per risolvere in parte l’annoso problema che affligge il nostro territorio, sempre più violentato da plastiche abbandonate e rifiuti che avvelenano le nostre care terre.

Eusebio Lieve

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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