BELLONA – Il Comitato cittadino “mai più Ilside” attraverso un’azione mirabile di controllo del territorio ha scovato ancora una volta un’area oggetto di scempio ambientale. Sulle rive del Volturno, in località Ferranzano, è stata rinvenuta una discarica con rifiuti pericolosi. Ecco la nota dei militanti ambientalisti:
Questa mattina, a seguito di alcune segnalazioni ricevute nei mesi scorsi, è proseguita la nostra attività di monitoraggio e controllo ambientale.
Avvalendoci della collaborazione di attivisti ambientalisti di Bellona ci siamo recati per un sopralluogo in località Ferranzano, lungo la riva del fiume Volturno, per verificare le condizioni del corso d’acqua e la veridicità di alcune voci che circolavano da anni tra i residenti della zona.
Quello che c’è apparso è, a nostro avviso, un disegno orchestrato da imprenditori criminali e privati cittadini , i quali senza alcuno scrupolo versano materiali pericolosi e altamente nocivi nel fiume.
Da subito si è compreso che i tanti sversamenti ripresi oggi sono piuttosto recenti e si aggiungono ai tanti ritrovamenti che si sono accumulati negli anni.
Le immagini parlano da sé, i rifiuti vanno dall’amianto a fusti che riaffiorano dal sottosuolo, alcuni dei quali riportano anche qualche sigla identificativa.
Molto del materiale comprende guaine di asfalto e materiale di risulta da cantiere edile, il tutto scaricato senza alcun controllo nel fiume.
Immediata segnalazione accompagnato da documentazione fotografica e mappa dei rilevamenti fotografici é stata inoltrata ai NOE ,alla Procura di Santa Maria C.V., alla Polizia Municipale di Bellona e al Comune di Bellona.
Confidiamo in una presa di coscienza della realtà “poco pulita” in cui versano i territori di Bellona e quelli limitrofi.
Vogliamo una cittadina pulita, tutelata e vivibile, in tutti i suoi stupendi spazi.