CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa del gruppo consiliare Orizzonte Comune:
Ennesima saga del lungo capitolo degli orrori targato Lombardi.
Nell’ipotesi di Bilancio stabilmente riequilibrato che codesta amministrazione ha approvato nell’ultimo consiglio comunale e sul quale pende ancora il giudizio del Ministero, sembra che gli strafalcioni non si limitino a qualche esilarante svista sul numero di abitanti censiti.
Leggendo le carte emergono, purtroppo, situazioni ben più complesse che minano la stabilità sociale oltre che economica dell’ente.
Il sindaco ha pensato bene infatti di eliminare a tempo indeterminato il banco alimentare, causa dissesto finanziario (ipse scripsit in una nota del comune apparsa pochi giorni fa).
Tale manovra, unitamente al trasferimento del 118, al rincaro della mensa scolastica e ai costi assurdi previsti per la fruizione delle strutture sportive, rappresenta una mazzata terribile per le fasce più deboli della popolazione.
Scelte che risultano intollerabili nella misura in cui la stessa giunta non ha adottato nessun atto formale di rinuncia alle proprie indennità spettanti per tutto il 2019.
Insomma, si chiedono sacrifici alle persone più disagiate ma non si toccano i propri privilegi.
Proprio come fanno il principe Giovanni e il suo fido sceriffo.
Il tutto assume contorni grotteschi leggendo, qua e là su fb, i tentativi di giustificazione riportati dai nostri lungimiranti amministratori secondo i quali la mole di lavoro cui sono subissati è tale da non riuscire a seguire tutto al meglio. Che credibilità ha una amministrazione incapace di provvedere alla semplice trasmissione dei modelli REI all’INPS impedendo di fatto l’erogazione del contributo a chi ne ha fatto richiesta?
Eppure il tempo per altre attività lo si è trovato, come suggerisce la delibera di affidamento della prossima estate calena (luglio 2019!).
Perché non si è altrettanto celeri con tutto il resto, a partire dalla rinuncia alle indennità? Quelle somme risparmiate potevano essere impegnate per mantenere il banco alimentare e aiutare così le famiglie calene in difficoltà.
Ai cittadini la parola (cit)…
“Un giorno tornerà la felicità a Nottingham”
C.S.