CALVI R./SPARANISE – La società Alekos, dopo la pubblicazione dell’articolo del nostro Teodosio Lepore (leggi qui) che rendeva conto di due nuovi impianti da localizzare nell’area ex Pozzi, replica con una mail indirizzata alla nostra redazione con la quale intende fare una serie di precisazioni in merito al proprio progetto e ai rapporti societari di cui si parlava anche nel servizio di Lepore. Ecco il testo della comunicazione:
Alla C.A. del Dott. Teodosio Lepore
Egregio,
Abbiamo avuto modo di apprendere mediante il Vs articolo sul sito https://www.caleno24ore.it, notizie in merito alla nostra iniziativa presso la ex Pozzi. A tal fine nell’ottica di una fattiva collaborazione soprattutto con le Comunità locali e con le Istituzioni pubbliche e private delle cittadine limitrofe all’impianto le comunichiamo che presso la Ns sede sono disponibili tutti gli studi ed i piani industriali che dimostrano come la Ns iniziativa vada nel senso opposto da quello percepito nel Vs articolo ma anzi che trattasi di iniziativa pro-ambiente ed eco-sostenibile proprio grazie alla tecnologia prevista.
Ci scusiamo se non avevamo ancora coinvolto tutti i soggetti interessati, ma riteniamo che la procedura sia ancora in una fase più che embrionale e soprattutto non si è ancora deliberato nulla, quindi non è detto che l’iniziativa poi si realizzi effettivamente. Pertanto non volevamo creare inutili allarmismi.
Inoltre ci teniamo a precisare che la Ns proprietà è stata l’unica dissequestrata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere poiché ALEKOS è stata l’unica ad effettuare una Bonifica Seria ed Accorta che ha superato il vaglio della stessa Procura Sammaritana.
In conclusione per tutti gli interessati, comitati, istituzioni, singoli cittadini, mass media siamo disponibili a fornire tutta la documentazione che gli stessi ritengono utile per le loro valutazioni compreso il Piano Industriale, proprio perché riteniamo che la Ns iniziativa è differente dalle altre e che vada nel senso di proteggere l’ambiente e creare occupazione e soprattutto deve essere TRASPARENTE, infatti come si avrà modo di leggere anche nel Piano Industriale abbiamo previsto, nel caso in cui l’iniziativa si faccia, la creazione di un OSSERVATORIO PERMANENTE del quale dovranno far parte i “Cittadini” tutti medianti propri rappresentanti e che dovrà essere indipendenti ed autonomo.
Chiediamo solo una cortesia alle persone che ci facciano richiesta della documentazione, ossia, che ci rilascino un accordo di non divulgazione sd altri soggetti imprenditoriali per ovvi motivi di concorrenza soprattutto per quanto concerne la tecnologia.
Nella speranza di una proficua e fattiva collaborazione nel segno del cambiamento cogliamo l’occasione per porgerle i Ns distinti saluti.
TEAM ALEKOS
Impianti per il trattamento dei rifiuti nell’ex Pozzi: la Alekos risponde all’articolo di C24 caricato da Redazione C24 in data
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