CALVI R./FRANCOLISE – Nella mattinata di domenica nel corso di un monitoraggio ambientale, predisposto dai volontari dell’Associazione D.E.A unitamente ai volontari dell’associazione NOA effettuato in agro di Calvi Risorta (CE)comune ricadente nel c.d patto terra dei fuochi , mentre eravamo intenti a perlustrare la campagna calena, segnatamente in un area adiacente la linea ad alta velocità più precisamente su un cavalcavia della linea FS si accertava che persistevano numerosi materiali in verosimile amianto che erano stati già segnalati in data 27 dicembre 2016 ,in alcuni casi questi materiali erano totalmente coperti dalla vegetazione infestante, i materiali ivi presenti non erano mai stati messi in sicurezza di emergenza nonostante essi si presentavano rotti in più parti ed esposti agli agenti atmosferici, e, soprattutto essi sono sottoposti a continue vibrazioni causate dal transito dei treni che quotidianamente percorrono la suddetta tratta ferroviaria, molti probabilmente causandone il distacco di fibre cancerogene.
Nella mattinata di domenica durante un vedettaggio ambientale disposto dagli attivisti dell’associazione Ambientale D.E.A unitamente a volontari dell’ associazione N.O.A e , in una stradina bianca che attraversa gli uliveti nelle campagne del territorio di Francolise veniva accertata la presenza di un cumulo di materiali di vario genere frammisto a terreno, Inoltre nella Frazione S.Andrea del Pizzone ,su maggior parte del perimetro di una strada che costeggia un corso d’acqua superficiale un area ormai usata come sversatoio abituale di materiali vari che poi vengono sistematicamente dati alle fiamme. In prevalenza erano presenti; P.F.U, vari filtri olio di autovetture ,numerosi materiali plastici,materassi,materiali lignei,pezzami di mattonelle e cartongesso.Oltreciò in un area limitrofa adiacente un casolare diroccato si riscontrava la presenza di alcune lastre di copertura in verosimile amianto ricoperte dalla vegetazione infestante, e altri materiali non meglio caratterizzati.
C.S.