Affidamento per la gestione della piscina comunale, l’opposizione di Scialdone e Cammuso “segnala” la questione alla Procura e all’Anac

Affidamento per la gestione della piscina comunale, l’opposizione di Scialdone e Cammuso “segnala” la questione alla Procura e all’Anac




VITULAZIO – I Consiglieri Comunali Antonio Scialdone e Pasquale Cammuso del Gruppo Consiliare di Minoranza “Io ho il coraggio di cambiare”, attraverso una nota stampa, hanno fatto sapere: “Abbiamo presentato un articolato esposto alla Procura di Santa Maria Capua Vetere in ordine all’affidamento diretto per la gestione della Piscina Comunale. Dopo aver formalizzato due diffide, un primo esposto all’ANAC e una interrogazione con risposta in consiglio, forte è rimasta la scelta di questa paradossale maggioranza politica, di procedere con l’affidamento diretto. È evidente quindi l’interesse a scegliere il gestore direttamente, senza procedere ad alcuna valutazione comparativa delle offerte tra più operatori economici, attraverso un corretto confronto concorrenziale, che consenta di individuare un affidatario che sia tecnicamente, professionalmente e economicamente migliore per il Comune di Vitulazio. Vogliamo ricordare al Sindaco e alla sua maggioranza che qui si tratta di affidare in gestione un bene di notevole interesse e valore economico – patrimoniale. Queste è un bene di proprietà di tutti i vitulatini e non è di proprietà privata del Sindaco e della sua combriccola. Dove è finita la tanto sbandierata trasparenza? Forse l’oracolo della verità, della legalità, della giustizia e della moralità avrà vaticinato l’affidamento diretto – La Sibilla Cumana”.

Inoltre, sempre il Consigliere Antonio Scialdone, lo scorso 21 ottobre, attraverso un’ulteriore nota stampa, informava che “Il Sindaco e la Giunta hanno approvato la delibera n. 61 del 10/10/2018 con la quale hanno dato mandato, diciamo meglio hanno ordinato, al Responsabile dell’Ufficio Tecnico, di affidare senza gara la gestione della piscina comunale. Si affida la gestione di un impianto sportivo di notevole valore economico – patrimoniale senza gara di appalto. Il nuovo gestore lo conosceremo nei prossimi giorni. Forse sarà il soggetto con cui è stato stretto il patto/accordo pre-elettorale?”. In aggiunta, oltre alla questione della gestione della piscina comunale sita in viale Kennedy, sempre il Consigliere di minoranza Antonio Scialdone, ha più volte segnalato che nonostante l’Amministrazione Comunale del Sindaco Raffaele Russo è in carica da circa 5 mesi (giugno-novembre 2018), solo due risultano essere i Consigli Comunali convocati e riunitosi. Infatti, lo scorso 14 ottobre, attraverso un’ulteriore nota stampa del Gruppo Consiliare “Io ho il coraggio di cambiare”, il Consigliere Scialdone, dichiarava che: “La Presidente del Consiglio Comunale, Maria Laura Venoso, ancora non ha convocato il Consiglio Comunale per discutere le nostre interrogazioni e le nostre proposte di delibera e ciò nonostante la richiesta di chiarimenti che il Prefetto di Caserta ha un inviato al Comune di Vitulazio a seguito dell’esposto, a firma mia e del Consigliere Pasquale Cammuso. Tutto ciò è molto grave, offende la sovranità del Consiglio Comunale e impedisce il confronto democratico e dialettico tra maggioranza e opposizione, sui temi e le problematiche di interesse di Vitulazio e dei Vitulatini. Il Sindaco ha paura di confrontarsi, non sa cosa rispondere e si nasconde… La Giunta ha approvato una strampalata ed illegittima delibera di indirizzo che da mandato al Responsabile Tecnico del Comune di procedere ad un affidamento diretto per 10 mesi. Ciò è assolutamente illegale. Viola la Legge Regionale, viola il regolamento comunale per l’uso e la conduzione degli impianti sportivi, viola le linee guida dell’ANAC. Al Sindaco diciamo guardati la sentenza del Consiglio di Stato n. 3588/2018… Chiediamo che la gestione della piscina venga affidata anche per dieci mesi, con una regolare gara di appalto, che consenta un ampio confronto tra tutti gli operatori interessati. Se poi la maggioranza ha già un accordo con una società cui affidare la piscina, abbia il coraggio di dirlo con chiarezza”.

Infatti, in merito alla questione dell’Affidamento per la gestione della piscina comunale, i Consiglieri di minoranza, Antonio Scialdone e Pasquale Cammuso, hanno presentato un’interrogazione consiliare, con la quale “Chiedono di conoscere le motivazioni/giustificazioni esatte per cui si è deliberato di dare mandato al Responsabile dell’Ufficio Tecnico Arch. Cornelio Socci di procedere all’affidamento diretto della piscina comunale per mesi dieci ai sensi dell’art. 32 comma 2 lettera a del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., tenendo quale riferimento economico il valore del canone mensili determinato in euro 27.000,00 e non il valore economico-patrimoniale complessivo del bene (impianto sportivo piscina comunale) da affidare in gestione.?? Si chiede che la risposta venga data in Consiglio Comunale ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del regolamento per l’organizzazione e il funzionamento del Consiglio Comunale” (Clicca qui per leggere integralmente l’interrogazione consiliare in merito e datata 23-10-2018).

Inoltre, in merito alla mancata convocazione del Consiglio Comunale di Vitulazio, sempre i Consiglieri Comunali Antonio Scialdone e Pasquale Cammuso, hanno chiesto al Prefetto di Caserta “di porre in essere ogni ulteriore utile iniziativa volta a promuovere la immediata convocazione del Consiglio Comunale, con all’ordine del giorno le interrogazioni, le richieste e le proposte di delibera formulate e consegnate al protocollo del Comune di Vitulazio, notiziando la Procura della Repubblica territorialmente competente nel caso in cui si ravvisino ipotesi di reato” (Clicca qui per leggere l’esposto sulla mancata convocazione del Consiglio Comunale datato 16-10-2018).

Per ora, il Comune di Vitulazio, retto dal Sindaco Raffaele Russo, in merito all’affidamento per la gestione della piscina comunale, ha prodotto i seguenti tre atti:

Deliberazione di Giunta Comunale n.39 del 4 settembre 2018 ad oggetto: “Affidamento in concessione del servizio di gestione della piscina comunale di Viale Kennedy. Atto di indirizzo”, con la quale di dava l’indirizzo al Responsabile del Settore Lavori Pubblici di porre in essere tutti gli atti amministrativi di gestione idonei ad attuare la presente delibera, nella specie per assicurare lo svolgimento del servizio di gestione della Piscina Comunale di Viale Kennedy senza soluzione di continuità nonché per l’avvio delle procedure volte alla scelta del nuovo contraente e nell’ambito dei propri poteri gestionali, di porre in essere ogni ulteriore atto inerente e conseguente la presente deliberazione autorizzando laddove si rendesse necessario un affidamento temporaneo  nelle more dell’espletamento della gara ordinaria; di stabilire la durata della nuova gestione in 5 anni (cinque), con decorrenza dal 1 settembre 2019, e la stessa potrà essere rinnovata per un ulteriore periodo di tempo idoneo a consentire un equo ammortamento degli investimenti nei casi di significativi interventi, in aggiunta a quelli offerti in sede di gara, di miglioria e/o di manutenzione straordinaria, preventivamente autorizzati ed approvati dall’Amministrazione Comunale; di precisare, inoltre, che eventuali lavori di manutenzione ordinaria effettuati dalla ditta affidataria del servizio di gestione temporanea della Piscina Comunale, opportunamente rendicontati, saranno compensati con il canone mensile da corrispondere al Comune di Vitulazio…” (clicca qui per leggere la Delibera di G.C. n. 39 del 04-09-2018);

Deliberazione di Giunta Comunale n.61 del 10 ottobre 2018 ad oggetto: “Approvazione del capitolato speciale di appalto per la concessione della gestione della piscina comunale”, con la quale viene deliberato di “garantire il funzionamento della piscina comunale sita in Viale Kennedy, nelle more dell’espletamento della gara per l’affidamento in concessione ai sensi del D. Lgs. n. 50/2016; di approvare il capitolato d’appalto, contenente le caratteristiche della concessione e gli obblighi del concessionario, come allegato al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale; di dare mandato al Responsabile dell’area V – LL.PP. e servizi di procedere, con le modalità consentite dal D. Lgs 50/2016, alla individuazione di un operatore economico qualificato cui affidare la gestione della piscina per il periodo necessario all’espletamento della gara e comunque per un periodo non superiore a mesi 10;  di demandare al Responsabile Arch. Cornelio Socci l’adozione di tutti gli atti conseguenti necessari alla esecuzione del presente atto…” (clicca qui per leggere la Delibera di G.C. n. 61 del 10-10-2018);

Determinazione del Responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Vitulazio, Architetto Cornelio Socci, del 16 ottobre 2018 ad oggetto: “Determina a contrattare – Articolo 192 del D. Lgs 18.9.200, n. 267 Affidamento temporaneo in concessione della piscina comunale…”, dalla quale si legge: “il fine del contratto di appalto è quello di pervenire all’affidamento temporaneo in concessione della gestione della piscina comunale; il contratto avrà per oggetto la concessione della gestione delta piscina comunale e conterà le seguenti essenziali clausole: l’oggetto e l’importo della concessione previsto in € 27.000,00; la durata della concessione stabilita in mesi 10; Le tariffe da applicare… determina per quanto espresso in premessa, che si intende qui integralmente riportato: di ottemperare a quanto richiesto dall’articolo 192 del d.lgs 18.8.2000 n. 267 alla stregua di quanto indicato nella parte narrativa, che qui si ha per riportato e sottoscritto, in merito all’affidamento temporaneo della concessione per la gestione della Piscina Comunale recante l’importo di € 27.000,00; di provvedere all’aggiudicazione dell’appalto in argomento a mezzo di affidamento diretto ai sensi dell’articolo 36 comma I lett. a) del D. Lgs 50/2016 previa consultazione di operatore economico in possesso dei requisiti previsti per legge…” (clicca qui per leggere la Determinazione nr. 371 del 16-10-2018).

07-08-2018

Alfredo Di Lettera

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