VITULAZIO – L’ex Sindaco di Vitulazio e attuale Consigliere Comunale di minoranza, professor Luigi Romano, ha presentato un’interrogazione rivolta al Sindaco del Comune di Vitulazio, all’Assessore allo sport e all’Assessore alla Pubblica Istruzione in riferimento alla delibera di Giunta Comunale n. 61 del 10-10-2018, avente ad oggetto approvazione del capitolato speciale di appalto per la concessione della gestione della piscina comunale. Dal testo dell’interrogazione del Consigliere Romano, si legge: In relazione all’art. 16 (fig.1) dello stesso capitolato, sono state elencate le tariffe per fruire della piscina comunale. A tal proposito nulla è stato previsto per le scuole ubicate nel comune di Vitulazio. Nel vecchio capitolato speciale di appalto, all’art. 6 (fig.2), la piscina comunale veniva concessa alle scuole, a titolo gratuito e nell’orario delle attività scolastiche. Un appello particolare si rivolge all’assessore della Pubblica Istruzione affinché si adoperi per la realizzazione di questa attività sociale, culturale, formativa e didattica (progetto scuola), essendo lei insegnante e responsabile della scuola di Vitulazio”.
Il professor Romano, inoltre, ha dichiarato: “Con la delibera n.61 del 10/10/2018, l’attuale maggioranza politica in seno all’ente di via Lagnese ha posto un invalicabile ed inequivocabile limite all’utilizzo di un bene di pubblica utilità, quale è sempre stata la piscina, che vede malauguratamente limitata la propria fruizione, quindi la sua stessa natura. Accettare l’imposizione di un prezzo univoco per residenti e forestieri senza tenere conto della storia del nostro territorio, del costo attuale della vita e delle problematiche inerenti il mondo del lavoro, risulta sintomatico di una superficialità ed impreparazione politico-amministrativa dannosa e pericolosa. Come si può evincere dall’allegato numero 1, il concessionario è obbligato ad adottare un tariffario che prevede nessuna tipologia di beneficio per i bambini in età scolare, ironicamente, dando per assodato che i medesimi ragazzini possano usufruire durante la mattinata della piscina, dimenticando forse che in tali fasce orarie gli studenti stiano appunto, studiando. Viceversa, come già assunto dall’amministrazione da me guidata in passato (allegato numero 2), erano previste più forme di sostegno nei riguardi non solo dei residenti a Vitulazio in linea generale, ma anche e nello specifico per i disabili, per i bambini in difficoltà e per gli studenti del nostro comprensorio, che in accordo con l’istituzione scolastica, potevano usufruire a titolo gratuito ed in osservanza del normale orario di studio, delle vasche comunali, per tutto il tempo necessario e senza alcun aggravio sulle tasche dei genitori, rendendo oltretutto il nostro paese un unicum per l’intera provincia di Caserta. Il mio appello è volto a tutelare tutti i cittadini, poiché sebbene ognuno abbia le proprie priorità e possibilità, esistono dei fondamentali concetti di eguaglianza e fratellanza che non possono essere omessi per favorire alcuna altra tipologia di interesse, tanto meno di natura economica.”
CS