SPARANISE – Siamo di nuovo sotto attacco!
É di qualche settimana fa la notizia che due società hanno fatto richiesta di autorizzazione alla Regione Campania per la realizzazione di due siti di trattamento di rifiuto umido nell’area ex-Pozzi, a due passi dalla discarica abusiva di rifiuti tossici più grande d’Europa e della centrale turbogas da 800 Megawatt.
Le due richieste sono state avanzate dalla Garden Srl e dalla Alekos Spa per il trattamento complessivo di circa 76 mila tonnellate di rifiuti all’anno che, se sommate a quelle degli altri due impianti, il sito di stoccaggio dei Fratelli Gentile e quello della Euthalia che vogliono realizzare nella vicina Pignataro Maggiore, porteranno nell’Agro Caleno circa 180 mila tonnellate all’anno di rifiuti da smaltire.
Mentre i siti pubblici e già realizzati restano fermi.
Il nostro è un secco NO a tutto questo!
Un NO perché il nostro territorio è già compromesso dalla presenza della discarica ex-Pozzi, che aspetta da più di tre anni una bonifica.
Un No perché la centrale termolettrica già ci consegna il triste primato degli sforamenti di Pm10 tra i più alti in Campania.
Comunicato stampa del 10 Novembre 2018
Spazio CALeS Occupato
C.S.