CALVI R. – Il gruppo consiliare di maggioranza, Uniti per la Rinascita Calena, risponde ai tre comunicati diffusi dall’ex sindaco Giovanni Marrocco:
Leggere i comunicati di Marrocco, condivisi per lo più da due o tre amici, è una scena che ormai l’intera popolazione compatisce. Ma la cosa positiva è che la sua esperienza amministrativa è terminata e, soprattutto, non si ripeterà più. Tuttavia occorre chiarezza su alcuni punti, sempre per diritto di informazione LOCULI CIMITERIALI Ha il coraggio di insistere ancora sui loculi cimiteriali! Invece di vergognarsi! Ha chiesto i soldi ai cittadini, oltre 3.000 euro, ha espletato la gara, l’ha aggiudicata ma non procede alla stipula del contratto ed all’inizio dei lavori perché materialmente quei soldi sono spariti. Questa è la verità, cari cittadini. I SOLDI CHE HANNO CHIESTO AI CITTADINI E INSERITI IN BILANCIO PER LA REALIZZAZIONE DEI LOCULI SONO STATI UTILIZZATI PER ALTRO. Con la nostra parsimoniosa gestione a breve riusciremo a ricostruire un gruzzoletto che ci consentirà di iniziare i lavori e restituire finalmente ai cittadini quello che gli spetta. RACCOLTA RIFIUTI Ancora insiste sulla raccolta rifiuti. Un contratto che ha messo letteralmente in ginocchio il paese con tariffe che sono aumentate quasi del 40% , in pratica un porta a porta completamente a carico dei cittadini. Marrocco prima e il commissario prefettizio, dopo, non hanno mai stipulato il contratto con la ditta Sinergie con la quale hanno accumulato debiti per oltre 400.000,00 euro. E’ da tempo che lavoriamo al piano di rientro, abbiamo impiegato un po’ di tempo solo per la mancanza di un responsabile finanziario che, finalmente, adesso il Ministero ci ha concesso. MA È CERTO CHE LO FAREMO, provvedendo alla sanatoria anche dei debiti creati da loro. AREA PIP Dell’area PIP si sa già tutto. Hanno imitato Totò quando, senza avere titolo , tentava di vendere la Fontana di Trevi. Hanno chiesto un finanziamento alla Regione dichiarando falsamente di essere proprietari dell’intera area. La Regione, scoperto l’arcano, minaccia di revocare il finanziamento. Tocca a noi ora tentare una transazione con la curia diocesana per acquistare l’intera area al fine di evitare il rischio di una revoca del finanziamento di circa 8 milioni di euro. Intanto sull’argomento la Magistratura ordinaria e quella contabile stanno indagando. Questa è la realtà dei fatti,cari cittadini! Per tutti quelli che vogliono vederci chiaro, i documenti sono disponibili presso la casa comunale. Una cosa è certa: fortunatamente l’amministrazione Marrocco è solo un brutto ricordo….dunque farebbe bene a tacere.
Uniti per la Rinascita Calena
C.S.