VITULAZIO – Il Sindaco del Comune di Vitulazio, l’avvocato Raffaele Russo, con propria ordinanza sindacale (Ordinanza n. 30 – Protocollo Generale n. 11485 del 04.12.2018) avente ad oggetto il “servizio di raccolta differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani con il sistema “Porta a Porta”, per utenze non domestiche. Calendario di conferimento rifiuti”, ha effettuato delle significative modifiche alla raccolta dei rifiuti solidi urbani nell’ambito delle attività commerciali, industriali, artigianali, etc. Il tutto nasce da un’attività condotta del Comando della Polizia Municipale di Vitulazio, nell’ambito di un mirato e capillare servizio di controllo sulla raccolta differenziata dei rifiuti e sulla tutela del decoro urbano. Esattamente, nelle settimane scorse, gli uomini della Polizia Locale, alle dipendenze del Capitano Carlo Del Vecchio, di buon’ora, hanno monitorato l’intera raccolta dei rifiuti conferiti dalle diverse attività imprenditoriali (commerciali, artigianali, industriali, ecc.) presenti a ridosso della Strada Statale Appia e del centro abitato, rilevando l’abbandono incontrollato dell’immondizia e l’errato conferimento dei rifiuti destinati alla raccolta differenziata. La Polizia Municipale di Vitulazio, al termine del lungo e certosino servizio di monitoraggio della raccolta e controllo dei rifiuti conferiti dalle molte attività imprenditoriali presenti nella vasta zona produttiva vitulatina (Località Pezzagrande, Marotta, Cappellucce, Agnena, Sala e Molinella), hanno accertato che ben 9 imprese non conferivano alcun tipo di rifiuto da destinare alla raccolta differenziata comunale. Nell’ambito di questo specifico servizio, i Vigili Urbani di Vitulazio, sono stati coadiuvati dal personale della ditta Econova S.r.l. con sede in Torino, affidataria del servizio comunale di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, sotto le dipendenze del capo-servizio Merola.
L’operazione di monitoraggio e contrasto di questa cattiva abitudine a non fare alcun tipo di separazione della spazzatura e gettare il tutto nel “secco-indifferenziato”, prassi molto diffusa e persistente già da diversi anni nella zona produttiva, si è conclusa con l’elevazione di decine verbali di 210,00 euro cadauno e notificati ad i rispettivi titolari delle aziende controllare. Inoltre, per quando concerne il centro cittadino, un’opportuna verifica è stata compiuta dall’Ufficio Lavori e Servizi Pubblici del Comune di Vitulazio, retto dall’Architetto Cornelio Socci, unitamente alla Consigliera Comunale Michela Cioppa (delegata all’Ecologia).
Infatti, dall’ordinanza del Sindaco Russo, si legge: che le pubbliche amministrazioni in base alla normativa vigenti sui rifiuti, raccolta nel D. Lgs. 152/06 parte IV, hanno l’obbligo di predisporre prima di tutto ogni azione di prevenzione/riduzione delle quantità di rifiuti ed inoltre devono svolgere azioni rivolte alla valorizzazione, studio e introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo recupero di materia, di risorse ed infine di energia dai rifiuti; Che in particolare, i singoli Comuni devono impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo in modo significativo la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire negli impianti di smaltimento; … che la raccolta dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Vitulazio viene effettuata con il sistema della raccolta differenziata “Porta a Porta”; che le modalità di conferimento sono state già sinteticamente indicate nell’apposito calendario distribuito all’utenze e pubblicato sul sito istituzionale di questo Ente; che per una maggiore efficacia nella separazione dei rifiuti come sopra evidenziato, occorre procedere all’emissione di apposita Ordinanza che disciplina il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Vitulazio per tutte le utenze non domestiche; visto che a seguito di una revisione fondata sulla progressiva acquisizione di informazioni consolidate in esito all’entrata a regime del servizio “porta a porta”, si ravvisa la necessità di disciplinare le modalità di conferimento in forma coerente con lo scopo di preservare il raggiungimento degli indirizzi generali fissati dalle normative statali e recepiti nel sistema di raccolta introdotto, e cioè la progressiva diminuzione nella produzione dei rifiuti; ritenuto pertanto, opportuno provvedere all’emissione di apposita ordinanza per disciplinare le modalità di conferimento dei rifiuti solidi urbani per le utenze non domestiche, prevedendo una maggiore frequenza di conferimento delle frazioni calla, plastica e vetro, in favore di una maggiore differenziazione dei rifiuti da parte dell’utenza; ordina a tutti i cittadini titolari di utenze non domestiche presenti sul territorio comunale, a far data dal 10 dicembre 2018 di procedere alla separazione dei rifiuti urbani e assimilati, con le modalità della raccolta differenziata, fatta eccezione per i rifiuti urbani pericolosi nonché rifiuti speciali che hanno canali raccolta specifici già previsti dalle normative vigenti; Che la raccolta differenziata dei rifiuti domestici “porta a porla”, già operativa sul territorio Comunale, sia attuata come di seguito indicato, per le utenze non domestiche:
Dalla citato provvedimento del Sindaco Russo (clicca qui per consultare integralmente l’Ordinanza n. 30 – Protocollo Generale n. 11485 del 04.12.2018), emerge che è fatto assoluto divieto per tutte le utenze esporre sacchetti, secchielli carrellati la sera del sabato sulla domenica e che il formale avvio del procedimento della presente ordinanza ai sensi degli artt. 7 e 8 della 241/91 smi è previsto per il giorno 10 dicembre 2018. L’accertamento, la contestazione e la definizione delle infrazioni amministrative e l’opposizione agli atti esecutivi sono regolamentati, in via generale, dalla normativa vigente e da quanto previsto nell’ordinamento in materia di sanzioni amministrative. All’accertamento dei fatti costituenti violazioni alla presente Ordinanza provvedono il Corpo di Polizia Municipale, il Corpo di Polizia Provinciale, le Guardie Ecologiche Volontarie ed in generale gli Agenti ed Ufficiali di Polizia Giudiziaria. Le violazioni alla presente Ordinanza possono essere anche accertate e contravvenute anche da agenti e funzionari del Comune appositamente delegati secondo la normativa vigente. Infine, dal Comune di Vitulazio, fanno sapere che in merito al conferimento dei rifiuti da parte delle utenze domestiche resta tutto invariato (calendario e modalità), così come sancito dall’ancora valida ordinanza del Commissario Straordinario (Clicca qui per consultare l’ordinanza sindacale n. 46 del 29-06-2017 a firma del vice-Prefetto dott.ssa Daniela Chemi).