Assemblea degli operatori ecologici sotto al Comune con il sindacalista Guarino e la Consigliera Cioppa

Assemblea degli operatori ecologici sotto al Comune con il sindacalista Guarino e la Consigliera Cioppa




VITULAZIO – Si è svolta questa mattina (18-01-2018), nella piazzetta antistante la sede Municipale di Vitulazio, l’assemblea sindacale dei dipendenti della ditta Econova s.r.l. di Torino, subentrata alla Team 3R Ambiente, tramite il fitto del ramo d’azienda, nella gestione del servizio comunale di raccolta rifiuti ed igiene urbana. La riunione, che è stata presieduta del delegato provinciale della FIADEL (Federazione Italiana Autonoma dei Dipendenti degli Enti Locali – Ambiente) di Caserta, il sindacalista Giovanni Guarino, ha visto la presenza della maggior parte degli operatori del servizio ecologico vitulatino che, hanno incrociato le braccia, inviando una nota al datore di lavoro, ossia la ditta Econova s.r.l. di Torino, al Sindaco del Comune di Vitulazio, l’avvocato Raffaele Russo e al Prefetto di Caserta, dott. Raffaele Ruberto, con la quale, si chiedeva l’avvio della procedura di raffreddamento e la proclamazione dello stato di agitazione. All’assemblea, inoltre, hanno preso parte anche la delegata del Sindaco all’Igiene Urbana, la Consigliera Comunale Michela Cioppa ed il Responsabile del Servizio in seno alla stessa azienda torinese, il sig. Antonio Merola. In merito, attraverso una stampa, è intervenuto lo stesso delegato provinciale della FIADEL di Caserta, il sindacalista Giovanni Guarino, che testualmente, ha spiegato: “Si è tenuta in data odierna l’assemblea programmata per rivendicare il mancato pagamento della retribuzione di dicembre, ma anche per protestare contro l’atteggiamento assunto dall’azienda nei confronti dei 3 lavoratori oggetto di provvedimenti disciplinari. All’assemblea hanno partecipato tutti i lavoratori, nel corso della riunione ci ha raggiunto anche la Consigliera Comunale con delega all’Igiene Urbana Dott.ssa M. Cioppa, con la quale ne è nato un breve, ma costruttivo, dibattitto sull’intera vicenda, poiché sembrava fossimo accusati di essere pretestuosi nell’avvio di una vertenza per soli 3 giorni di ritardo. Appunto per questo motivo abbiamo chiarito alla Consigliera che la fiscalità con cui l’azienda tratta i propri dipendenti, disponendo senza alcuno scrupolo con licenziamenti, contestazioni, sospensioni, trattenendo immotivatamente e ingiustamente soldi ai lavoratori, è un chiaro intento tra le parti di rivendicare diritti e doveri, quindi nessuno deve scandalizzarsi se il sindacato chiede il puntuale pagamento delle retribuzioni!!! Soprattutto resta ancora un dubbio su tutti, relativo al fitto di ramo d’azienda, compiuto nell’aprile scorso, poiché non abbiamo mai avuto l’onore di visionare l’atto notarile e gli impegni assunti dalla Econova, e quindi ci chiediamo: ma se è fallita la Team 3R Ambiente perché la Econova continua ad operare??? Con quali requisiti?? Con quali fideiussioni??? Domande che rivolgeremo di sicuro al committente nei prossimi giorni. Altre problematiche, però, sembrano affacciarsi all’orizzonte, infatti, alcune indiscrezioni dicono che l’azienda sia prossima a disporre il pagamento della 13° e della 14° mensilità in forma diversa da quella stabilita dal CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro), ovvero rateizzando mensilmente l’intero importo. Una notizia che, se venisse confermata, sarebbe immediatamente segnalata, oltre che alle autorità competenti, anche al committente Comune di Vitulazio in quanto l’azienda, essendosi aggiudicata la gara, è obbligata, di conseguenza, al rispetto di tutto quanto previsto dal CCNL, non solo quello relativo ai provvedimenti disciplinari, ragion per cui, una disposizione del genere violerebbe questo vincolo. Infine sembra che sui cedolini paga di dicembre i lavoratori si ritroveranno delle grosse somme di denaro trattenute dall’azienda a favore di un sindacato, il quale, pare che abbia chiesto il pagamento dell’intero anno in cui il lavoratore risultava associato alla sigla sindacale, un aspetto, questo, da approfondire seriamente, perché ai lavoratori è stata sempre trattenuta la quota mensile destinata al sindacato ove erano iscritti, per cui potrebbe trattarsi di un errore dell’azienda, se così non fosse, si aprirebbero scenari davvero molto inquietanti. In conclusione ribadiamo le rivendicazioni e annunciamo che la vertenza proseguirà fino a quando non saranno corrisposti gli stipendi ai lavoratori, quindi nella prossima settimana saranno annunciate nuove forme di protesta”.

Clicca qui per leggere l’articolo dello scorso 17-01-2019 dal titolo “Operatori ecologici senza stipendio, per due ore incroceranno le braccia per riunirsi in assemblea sindacale sotto al Municipio”

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