PASTORANO – Di seguito il comunicato stampa della sezione pastoranese di Forza Italia:
DON CHISCIOTTE E I MULINI A VENTO
Prendiamo spunto da questo celebre romanzo spagnolo per
delle brevi considerazioni in risposta al bizzarro, livoroso, nervoso, e perché
no, anche spiritoso comunicato del “gruppo di maggioranza”, dove visionarie ostinazioni
spingono a leggere la realtà con altri occhi,e, intravedendo, immaginariamente,
ostacoli , nemici e avversari dovunque.
Ci scusiamo di ripresentare di nuovo la nostra modestia
citando un classico della letteratura e andiamo subito nel merito più “politico” della vicenda, con la presunzione,
in questo caso, di interloquire nella giusta direzione e con le capacità di
essere intesi e non fraintesi.
Scrive il “gruppo di maggioranza”:
“… Non manca di certo la modestia a questa
fantomatica sezione pastoranese di Forza Italia”.
E’ vero, non ci manca!
Siamo gli stessi che nell’ultima tornata elettorale delle
politiche nazionali 2018, in una debacle generale provocata dal consenso al M5S,
sono riusciti ad esprimere per il
candidato di riferimento, Massimo
Grimaldi, il triplo dei voti del candidato del “gruppo di maggioranza”, Gennaro Oliviero, confermando di
essere il secondo partito della nostra comunità.
Scusate, ma modestia e fantomatico è poco!
Scrive il “gruppo di maggioranza”:
“Forza Italia, o chi per essa, ha preso
lucciole per lanterne, come capita a quelli che si illudono di essere grandi
strateghi e naturalmente degli esperti politici”.
Le strategie, il valore e
l’esperienza politica dimostrata in campagna elettorale, con familiari, militanti
e VERTICI del partito, sono stati il risultato finale che ha portato alla
vittoria dell’attuale “gruppo di maggioranza”, con la luce e l’energia di tante lanterne.
Tante lucciole, indecise e
contrarie ad accendersi per quanto si proponeva, solo per la presenza e
convincimento di noi tutti, sono riusciti a ingoiare cibi che già avevano masticato in
precedenza, malamente!
Scusate, dove stà la
confusione, abbiamo egregiamente coniugato lucciole e lanterne con chiarezza.
Scrive il “gruppo di
maggioranza”:
“… è stato commesso il grave errore di
ascoltare il malvagio consiglio o l’interessata ingannevole istigazione di un
consigliere fraudolento….uno di quelli, dannati nell’ ottava bolgia dell’
inferno dantesco, che per trarre un vantaggio personale, consigliano di
proposito al prossimo di agire in maniera sbagliata”.
E’ una offesa gravissima,
non nei riguardi del “malvagio consigliere”
e “l’istigatore ingannevole” cui si fa cenno, ma per la persona, non il prossimo, che, con profondo travaglio interiore, una forte emozione
e sensibilità personale, ha maturato tale decisione eludendo “consigli politici”
che andavano in altra direzione, di sicuro problematici al futuro del “gruppo
di maggioranza”.
Di fraudolento e dannatamente ingannevole c’è solo la meschina volontà di chi continua a fingere e non capire, cercando
di far intendere che le ragioni sono altre. Le ragioni sono ben chiare e note
all’93 % della nostra comunità, e che le reali e personali motivazioni si
vogliono tenere lontano e rimanere
ancorati al ridicolo dell’ostentazione illustrata nel romanzo di don Chisciotte.
Scusate, l’errore è del
mittente a non affrontare i problemi, trascurando confronto e dialogo a favore
dell’alter ego e della presunzione!
Non volendo scomodare il
Dante nazionale, siamo lieti che, con l’umiltà che vi caratterizza,avete dato
uno sguardo ai cerchi infernali, non gironi, dove sempre nell’ottavo sono
allocati falsi, ruffiani e barattieri, consoni e solidali ad ambienti a noi non
graditi.
Sereni e consapevoli di aver
reso una grande attestazione di interesse e visibilità per Forza Italia, si
resta con la faccia di sempre, con il passato che ci appartiene, e di cui siamo
fieri, senza aver mai chiesto e senza
aver mai ricevuto.
NOI.
PER QUESTO POSSIAMO SCRIVERE,
PARLARE E PRESENTARCI AI NOSTRI CONCITTADINI
FORZA
ITALIA PASTORANO