VITULAZIO – Il prossimo 7 febbraio 2019 a partire dalle ore 10,30, presso gli uffici della Prefettura di Caserta, è previsto l’incontro per il tentativo obbligatorio di conciliazione per l’esame delle problematiche dei lavoratori dell’appalto di igiene urbana del Comune di Vitulazio. A convocare la citata riunione, è stata la vice-Prefetto, la dott.ssa Immacolata Fedele, come da documento in allato a margine dell’articolo, dal quale, sono stati chiamati ad intervenire “all’ordine del Prefetto di Caserta”, il Sindaco del Comune di Vitulazio, la società Econova Srl ed il sindacato FIADEL. Inoltre, la FIADEL (Federazione Italiana Autonoma dei Dipendenti degli Enti Locali – Ambiente), tramite il sindcalista Giovanni Guarino (delegato provinciale per la Provincia Caserta), è intervenuta in merito al mancato pagamento degli stipendi agli operatori ecologici dipendenti della Econova Srl, azienda appaltatrice del servizio comunale di igiene urbana. Da una nota inviata al Sindaco di Vitulazio, l’avvocato Raffaele Russo, al Prefetto di Caserta, il dr. Raffaele Ruberto ed alla stessa azienda appaltatrice del servizio pubblico e con sede in provincia di Torino, si legge: “La Scrivente organizzazione sindacale lamenta il mancato pagamento della retribuzione relativa alle mensilità di dicembre, ai dipendenti del cantiere dei Servizi Ambientali del Comune di Vitulazio, ragione per cui in data 16.01.19, è stata formalizzata alla prefettura di Caserta apposita richiesta per l’avvio della procedura di raffreddamento e contestualmente la proclamazione dello stato di agitazione delle maestranze, nel corso del quale sono state promosse anche una serie di assemblee sindacali in segno di protesta. Come è ben noto, le misure messe in atto dalla Scrivente organizzazione sindacale, non hanno prodotto alcun risultato positivo, lasciando immutata la problematica, un comportamento, quello adottato dalla società Econova s.r.l., che induce la Scrivente organizzazione sindacale ad ipotizzare uno stallo della situazione fino alla data del 06.02.19, giorno in cui si terrà la riunione, utile ad esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione, presso la Prefettura di Caserta. Per questa ragione la scrivente organizzazione sindacale ritiene sussistenti i motivi per chiedere al Comune di Vitulazio di adoperarsi affinché l’azienda trasmetta tutta la documentazione utile per predisporre il pagamento diretto delle retribuzioni, così come previsto dalla norma per l’esercizio dei poteri sostitutivi di cui all’art. 30 comma 6 del D.lgs. 50/2016 (Nuovo Codice sugli Appalti Pubblici). La misura si ritiene, altresì, necessaria al fine di scongiurare un aggravio di spesa costante, alla gestione del bilancio familiare dei lavoratori, i quali sono costretti a pagare oneri amministrativi alle società gestori di corrente elettrica, metano, telefonia, ecc.. a causa del conseguente pagamento ritardato delle bollette”.
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