‘Ceffone al sindacalista Guarino’, la Ecovova replica alla Fiadel e prende le distanze dal gesto del dipendente ma precisa che lo stesso svolge in modo ineccepibile il proprio lavoro

‘Ceffone al sindacalista Guarino’, la Ecovova replica alla Fiadel e prende le distanze dal gesto del dipendente ma precisa che lo stesso svolge in modo ineccepibile il proprio lavoro

VITULAZIO – La “Econova Srl”, società affidataria del servizio pubblico di raccolta rifiuti ed igiene urbana per il Comune di Vitulazio, tramite il proprio Rappresentante Legale, il dr. Nicola Porcaro, è intervenuta in merito all’aggressione subita, nei locali del Comune ed innanzi al Sindaco di Vitulazio Raffale Russo, dal dirigente sindacale Giovanni Guarino, delegato per la FIADEL in provincia di Caserta. Infatti, attraverso una nota inviata alla Segretaria Regionale per la Campania della FIADEL di Napoli, la ditta torinese ha chiarito: “… la società prende le distanze da quanto accaduto e si dissocia da ogni eventuale atteggiamento che comporti aggressioni verbali e/o fisiche assunte, Ciò premesso, si evidenzia che alla scrivente non riguarda l’accaduto tanto meno la condotta privata che i lavoratori in forza presso il cantiere di Vitulazio possano avere se non intacca l’attività aziendale. Ciò di cui si tiene conto di ogni lavoratore concerne la sfera prettamente lavorativa e da quanto risulta il Sig. Merola, da Voi tacciato come una bestia è ineccepibile come Responsabile di Cantiere. ln secondo luogo dalla Vostra missiva si evince che a differenza di quanto sostenuto non si stava tenendo un’assemblea sindacale ex. 1-.300.70, altrimenti non si spiega la presenza delle alte cariche amministrative (Sindaco, consiglieri ecc.). Non si rinviene un principio di condotta antisindacale poiché la scrivente non ha in alcun modo intralciato la Vostra riunione e se un soggetto, piuttosto che un altro decide di intervenire arbitrariamente non v’è alcuna nostra responsabilità. Ribadiamo che la valutazione circa la capacità del Sig. Merola di guidare un cantiere non compete certamente ad una organizzazione sindacale. D’altro canto conviene che la Fiadel valuti la condotta del proprio Dirigente piuttosto che quella di altri, Tutto quanto sopra si prega di volere risolvere la questione nelle competenti sedi e con i diretti interessati nulla avendo a che fare tale episodio con la scrivente. Cordiali Saluti”.

Giovanni Guarino

Fin qui, la nota dell’azienda torinese addetta al servizio comunale di igiene urbana che, seppur condannando l’insano gesto del proprio dipendente, ha fatto presente che lo stesso svolge in modo ineccepibile il suo ruolo di Responsabile di Cantiere presso il Comune di Vitulazio, invitando la Fiadel a valutare la condotta del proprio Dirigente Giarino piuttosto che quella di altri. Inoltre, sempre l’azienda ha anche evidenziato la presenza delle alte cariche amministrative (Sindaco, consiglieri ecc.) all’assemblea sindacale convocata dal Guarino. La citata lettera a firma del Responsabile Legale della Econova indirizzata alla Segreteria Regionale della Faidel, trasmessa in data odierna (30-01-2019 – come da file in allegato), giunge in risposta ad una precedente nota del Segretario Generale della FIADEL Campania, Vittorio d’Alberto, indirizzata in data 28-01-2019 alla stessa azienda e per conoscenza anche al Sindaco di Vitulazio ed al Prefetto di Caserta, dalla quale si legge: Il giorno 26 Gennaio ultimo scorso alle ore 10,30 nei locali della Protezione Civile del Comune di Vitulazio, alla presenza del Sindaco e del Consigliere Responsabile del Settore Ambiente il ns. dirigente territoriale Giovanni Guarino ha tenuto un’assemblea tra il personale Vostro dipendente per i servizi di Igiene Urbana sul territorio. Nel corso dell’assemblea, inatteso ospite, è intervenuto il Vostro caposervizio del cantiere Antonio Merola che è varie volte intervenuto per contestare quanto il Guarino rappresentava ai lavoratori presenti alzando i toni e causando una notevole tensione all’interno del luogo. Inutile ogni tentativo del nostro dirigente di far capire a questo personaggio che ai sensi e per gli effetti della Legge 300 del 20.05.1970 le assemblee per il personale non sono di certo occasione di confronto con chi rappresenta l’azienda e che l’azione messa in essere dal Merola rappresentava una vera e propria condotta antisindacale. A quel punto costui, sempre alla presenza del Sindaco e del Consigliere Comunale, nonché di una nutrita rappresentanza dei lavoratori, si è avvicinato al ns, dirigente aggredendolo e causandogli lesioni riscontrate successivamente in ospedale”.

“E’ opportuno rappresentarvi che il Guarino, in merito all’episodio fin qui narrato, ha sporto denuncia alla competente autorità, ovvero alla questura di Caserta. – continua la nota del Segretario Generale della FIADEL Campania Vittorio d’Albero – In primis stigmatizziamo l’atteggiamento becero e violento del soggetto aggressore che, con somma meraviglia da parte ns., è incaricato dalla Econova a guidare uomini mentre il suo comportamento ci farebbe ipotizzare una più consona mansione a governare bestiame, e nel contempo esprimiamo tutta la solidarietà necessaria al dirigente Guarino che nell’esercizio del proprio ruolo di tutela dei lavoratori ha avuto la iattura di incontrare un energumeno che evidentemente sostituisce la carenza di ragione con più semplici e primitivi atti di violenza. La Fiadel pretende la massima chiarezza sugli intenti dell’azienda verso un episodio gravissimo che oltre a ledere personalmente il dirigente Guarino costituisce un vero e proprio attacco alla dignità di una sigla sindacale maggiormente rappresentativa e di chi la rappresentava. Premesso che sussistono pienamente gli elementi per un ricorso ex art. 28 per repressione della condotta antisindacale a cui ipotizziamo di fare ricorso, in seguito, nel caso di insoddisfacente riscontro da parte dell’azienda alla presente nota, e/o a consequenziali provvedimenti del caso, saremo inamovibilmente decisi a costituirci parte civile nell’eventuale procedimento che succederà alla denuncia sporta dal Guarino ma principalmente ad agire per via penale nei confronti dell’Econova per la palese responsabilità nell’accaduto”. Fin qui la nota del Segretario Generale della FIADEL Campania Vittorio d’Albero.

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