PIGNATARO M. –Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra l’Amministrazione comunale e comunedipignataro.it, relativamente alla raccolta differenziata, adesso ad attaccare è il circolo locale di Giovane Italia:

Rimaniamo davvero basiti di fronte all’arrogante ignoranza dell’attuale maggioranza che (non) governa la nostra città.
Con l’ultimo comunicato stampa Cuccaro e Company hanno affermato che non è vero che il comune di Pignataro Maggiore è a rischio scioglimento per mancato raggiungimento del 50% di raccolta differenziata in quanto non esisterebbe alcuna norma in tal senso.

Gli amministratori comunali dimenticano, o fanno finta di non sapere, che esiste invece un decreto del 2008, il 178/08, che prevede appunto lo scioglimento dei comuni non solo per il mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata (50%), ma anche per “grave inosservanza di specifici obblighi” assegnati dalla Protezione civile nell´ambito della raccolta e trasporto dei rifiuti.

A tal proposito si ricordano gli scioglimenti avvenuti nella primavera del 2010 dei comuni di Maddaloni, Casal di Principe e Castel Volturno a seguito di Decreto del Consiglio dei Ministri proposto dall’allora sottosegretario Guido Bertolaso.

Fatta questa premessa, va comunque precisato che a noi non interessa far sciogliere l’amministrazione comunale per l’acclarato fallimento nella gestione della raccolta dei rifiuti.

A noi, infatti, interessa esclusivamente che il servizio continui sugli stessi livelli di efficienza che erano stati garantiti dall’amministrazione Magliocca e che, contrariamente a quanto dichiarato da Cuccaro, sempre più bugiardo con gli elettori, ci hanno permesso di rientrare tra i dieci comuni ricicloni della provincia di Caserta.

Sul punto, in ogni caso, vista la tracotanza di questa amministrazione, siamo pronti ad un dibattito pubblico per sbugiardarvi e mettervi in ridicolo di fonte ai cittadini. Ma come al solito, siamo sicuro che vi sottrarrete al confronto.

Coordinamento Pdl
Giovane Italia