Vitulazio, ritardo nel pagamento agli operatori ecologici: chiesto incontro

Vitulazio, ritardo nel pagamento agli operatori ecologici: chiesto incontro

VITULAZIO – Continuano i problemi a Vitulazio sul fronte del servizio di raccolta dei rifiuti. Gli operatori ecologici lamentano ritardi nei pagamenti da parte della società che si occupa del servizio, la Econova srl. Per questo la Fiadel ha chiesto un nuovo incontro:

“In attesa di acquisire informazioni relative al pagamento dello stipendio di gennaio, l’intera vicenda continua ad assumere contorni sempre più inquietanti. Abbiamo notificato nell’odierna giornata una richiesta di incontro alla Econova s.r.l., finalizzata all’acquisizione di specifiche informazioni circa il prossimo pagamento dello stipendio di gennaio, in scadenza il 15 gennaio. L’iniziativa è stata mossa tenendo conto dell’enorme ritardo con cui l’azienda ha provveduto al pagamento delle retribuzioni di dicembre. Auspichiamo che si eviti di aprire un nuovo stato di agitazione che ci costringerebbe a promuovere ancora manifestazioni di protesta. La mancanza di corrispondenza con l’azienda ci ha costretto nei giorni scorsi a depositare l’ennesima denuncia, all’ispettorato del lavoro di Caserta, a causa dell’inosservanza dell’azienda all’obbligo di riconoscere adeguamenti economici previsti dal contratto collettivo nazionale di settore. Mentre per quanto riguarda le inosservanze riscontrate dalla FIADEL, dovute agli adempimenti previsti dalla normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, stiamo preparando un apposito esposto da indirizzare alle autorità territoriali competenti che sarà depositato nei prossimi giorni. Nel frattempo continuiamo a registrare la carenza di un parco automezzi efficiente, la mancanza di attrezzature di largo consumo, l’assenza di automezzi da fornire in dotazione agli operatori ecologici impiegati nello spazzamento manuale, l’inutilizzo della spazzatrice, una condizione percepita dagli operai che lamentano un aumento del carico di lavoro e un elevato rischio infortuni. Dopo gli episodi che hanno caratterizzato l’assemblea dello scorso 25 gennaio, mentre l’azienda si è schierata al fianco dell’aggressore, nonché caposquadra, sembra che il Comune abbia scelto di rintanarsi nel Palazzo Comunale, un atteggiamento, quest’ultimo che contribuisce ad aumentare i nostri sospetti, originati dalla lettura della determina di liquidazione n. 08 del 24.01.19 per i corrispettivi da riconoscere alla Econova s.r.l. per i servizi svolti nel mese di novembre 2018. A questo silenzio partecipa anche quel sindacato, che fece la parte dell’offeso quando fu giudicato un mercenario, oggi a distanza di 9 mesi possiamo dire con certezza che la sua unica presenza sul cantiere di igiene urbana di Vitulazio fu riscontrata solo per tutelare gli interessi del datore di lavoro e di qualcun altro, infatti da quel mese di giugno, anno 2018, dopo lo squallido episodio che determinò il licenziamento di un lavoratore, sul cantiere r.s.u. di Vitulazio insiste un unico sindacato a difendere i diritti dei lavoratori, il che rende tutto molto inquietante. La cosa che ci incoraggia, e che rimarrà inalterata nel tempo, è la fiducia nelle istituzioni, consapevoli che prima o poi la legge metterà fine a tutto!”

Red.

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