VITULAZIO – La riunione del Consiglio Comunale di Vitulazio riunitosi ieri mattina (21-03-2019), è stata caratterizzata da diversi diverbi e scambi di accuse tra maggioranza e minoranza. In specifico, la Presidente del Consiglio Comunale, l’avvocatessa Maria Laura Venoso, si è scontrata con il Consigliere della minoranza Antonio Scialdone, determinando la sospensione dell’Assise per far placare gli animi (minuto 19.30 del video in a margine). Oltre a ciò, l’agguerrita vice-Sindaco Giovanna Del Monte, che ha finanche dato della “faccia da scemo” al Consigliere Luigi Romano dell’opposizione (minuto 33.26 del video a margine), ha lanciato delle gravi accuse nei confronti di chi in precedenza ha governato il Comune di Vitulazio. Nel corso dell’adunanza, che ha visto la presenza di tutti Consiglieri eletti, cosi come è possibile seguire dal video che integralmente alleghiamo a margine, sono stati trattati i seguenti argomenti posti all’ordine del giorno: Approvazione verbali seduta precedente; Interrogazione del Gruppo Consiliare “Io ho il coraggio di cambiare” – Eventi calamitosi del 22-23/febbraio 2019; Regolamento per la disciplina della Addizionale Comunale all’IRPEF; Imposta Unica Comunale. Approvazione aliquote e tariffe per l’anno 2019; Ricognizione annuale delle partecipazioni societarie al 31.12.2017. Modifica Delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 27/12/2018; Inoltre, l’ultimo punto all’ordine del giorno dell’odierna seduta, ovvero la “nomina dei componenti il Comitato per la disciplina delle attività di gemellaggio con enti territoriali di altri paesi europei”, è stato rimandato alla prossima riunione di Consiglio Comunale. Da rilevare che nel corso del Consiglio Comunale, la maggioranza del Sindaco Raffaele Russo, ha approvato l’aumento dell’addizionale IRPEFF (imposta sul reddito delle persone fisiche) con l’aliquota comunale che è stata raddoppiata passando dal 0,40 al 0,80. In specifico, cosi come è possibile dedurre dal database del Ministero dell’Economia e delle nostre tabelle in allegato, il Comune di Vitulazio, per ben 18 anni (dal 2001 al 2018) e passando per diverse amministrazioni e finanche per una prefettizia, aveva rimasto invariata la propria aliquota comunale detratta dall’addizionale IRPEFF, ma da quest’anno è stata raddoppiata dal 0,4% al 0,8%.
In merito, è anche è intervenuto il Gruppo di Minoranza “Io ho il coraggio di cambiare”, con il Consigliere Antonio Scialdone che ha dichiarato: “Da oggi i Vitulatini pagheranno più tasse. I Pensionati e i dipendenti sia pubblici che privati pagheranno più tasse. Il Sindaco e la sua maggioranza hanno raddoppiato l’addizionale comunale IRPEF. Da 0,40 è passata a 0,80. Questo aumento forse servirà a finanziare le indennità di carica al Sindaco e ai suoi Assessori. Io e il Consigliere Pasquale Cammuso ci siamo opposti e abbiamo chiesto di soprassedere. Era opportuno valutare interventi diversi, al fine di far fronte alle esigenze di bilancio. Il Sindaco e la sua maggioranza hanno detto NO! Hanno messo le mani nelle tasche dei cittadini. È troppo facile mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Per fare questo bastava anche il Commissario. Il primo giorno di primavera”. Inoltre, nel corso dell’assise si è anche discusso dei tanti debiti e mutui ereditati dalle precedenti amministrazioni (dagli anni ‘70ad oggi) e che sono la causa dell’odierno aumento dell’aliquota comunale a carico dei vitulatini. Infine, è stata sollevata la questione delle “cartelle esattoriali” riferite all’IMU (imposta municipale unica – ex imposta comunale sugli immobili) e su dei possibili sgravi fiscali da applicare nei confronti dei proprietari dei terreni situati nella zona produttiva comunale (D1,D2, e D3 dello strumento urbanistico).