PIGNATARO M. – Sul fronte tasse non c’è nulla di nuovo sul fronte pignatarese. Nonostante l’inasprimento delle sanzioni e dei controlli, al fine di far aumentare le percentuali di raccolta differenziata che dovrebbero determinare un abbassamento dei costi del servizio (almeno secondo le promesse), i costi della TARI restano alti anche per il 2019. L’ufficio tecnico comunale, infatti, ha calcolato che il caro rifiuti ammonterà anche per l’anno in corso a 1.551.480,84 euro, di cui 536.719,07 per costi fissi e 1.014.761,77 per costi variabili. Siccome il servizio viene pagato interamente con il prelievo dell’odiata tassa, le 2680 utenze comunali dovranno dividersi la costosa incombenza. E pensare che nella vicina Vitulazio il servizio dovrebbe essere di poco superiore ai 900mila euro pur essendo svolto in una comunità demograficamente più grande rispetto a quella pignatarese. Di seguito le tabelle con i costi e la determinazione delle quote per famiglie e attività pignataresi.

Red.