VITULAZIO – Nella scorsa settiamana, a seguito d’investigazioni coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione a tre ordinanze applicative della misura cautelare in carcere, nonché al sequestro preventivo di una unità immobiliare sita nel Comune di Napoli.
Le misure sono state emesse dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta avanzata dalla Procura, a seguito di una complessa attività investigativa originata dalla denuncia di un imprenditore partenopeo operante nel settore alberghiero, il quale, trovatosi in difficoltà economiche, è stato vittima di una rete di condotte usurarie e estorsive nel quadro di relazioni d’affari con insospettabili professionisti. In particolare, le indagini, attraverso approfonditi accertamenti bancari, hanno fatto emergere che nel corso di pochi anni l’imprenditore usurato, a fronte della ricezione di varie rimesse di denaro, ha dovuto corrispondere ai soggetti sottoposti alle ordinanze cautelari eseguite oggi, oltre all’intera sorte capitale, ingenti somme a titolo di interessi usurari che andavano ben oltre il 40 % annuo.
Le continue pretese di denaro hanno determinato il dissesto delle attività imprenditoriali della vittima che, a seguito di pressanti minacce, è stato anche costretto a cedere la proprietà di gran parte del proprio patrimonio immobiliare, personale e imprenditoriale.
Le attività di indagine seguite ad altre denunce e dichiarazioni della stessa persona offesa hanno, tra l’altro, condotto, in data 10 ottobre u.s., all’esecuzione ad opera del Nucleo di polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli, di un decreto di sequestro preventivo, emesso da questa Procura, relativo a un’altra unità immobiliare e a due importanti complessi alberghieri (“Hotel Hermitage” di Vitulazio e “Hotel Quadrifoglio” con annesso complessosportivo, ubicato a Castello di Cisterna) che la vittima era stato costretto a cedere a società risultate prestanome degli indagati. cs
Rispetto alla notizia riportata anche da varie agenzie di stampa e quotidiani casertani, sul sequestro dell’Hotel Hermitage, la direzione dell’albergo ci ha inviato una nota per rettificare quanto da noi pubblicato: