La messa in sicurezza verrà preceduta da tutta una serie di attività prodromiche alla effettiva rimozione dei rifiuti, pericolosi e non. L’appalto contempla, tra l’altro, l’installazione di un impianto di vedeosorveglianza all’interno del sito.

Oggi vi é stato, oltretutto, il passaggio di consegna delle chiavi dell’area alla ditta incaricata e il Comune ha provveduto, con determina del dirigente di settore, a liquidare all’impresa designata una prima parte del corrispettivo pattuito (pari al 10% del totale).

Il dado é tratto e indietro non si torna. Dopo 26 mesi finalmente vediamo concretizzarsi l’obiettivo per cui abbiamo lottato, per il quale siamo stati denunciati e additati come sciacalli, derisi e offesi per la tenacia e la determinazione, con cui ci siamo opposti alla narrazione del “va tutto bene” e a chi ci voleva relegare a spettatori passivi del nostro destino.

Sappiamo che non è finita. Almeno sei mesi ci separano dalla fine dei lavori e, come sempre, vigileremo affinché tutto fili liscio.