Di Gaetano pronto a saltare sul carro di “Italia Viva” spaccando il fronte del Partito Democratico

Di Gaetano pronto a saltare sul carro di “Italia Viva” spaccando il fronte del Partito Democratico

VITULAZIO – Le trasformazioni della politica nazionale stanno agitando anche l’agone politico di Vitulazio, dove l’attivismo renziano sta determinando le prime rotture e conseguenti problemi nei rapporti tra ormai ex militanti Dem di prima fila. Francesco Di Gaetano, da qualche anno segretario cittadino del Partito Democratico, sembra pronto a salire sul carro del nuovo soggetto partitico “Italia Viva”. Il consigliere comunale – che da qualche settimana ha rimesso le deleghe assessoriali al sindaco – ha deciso di seguire il suo riferimento politico, l’ex eurodeputato Nicola Caputo, per tentare l’avventura nel nascente progetto dell’ex premier Matteo Renzi.
La scelta di Di Gaetano va a rendere più esplosiva la situazione vitulatina. L’ex delegato ai Lavori Pubblici – vittima di un grave atto intimidatorio qualche mese fa – è diventato da qualche giorno il bersaglio delle critiche dei suoi ex compagni di partito per l’immobilismo dell’Amministrazione comunale, e per la tardiva – a detta dei suoi detrattori – presa di distanza dalla compagine guidata dal sindaco Raffaele Russo. Immaginiamo che con il passaggio a “Italia Viva”, il fuoco proveniente dagli ex compagni del Pd e dagli ex alleati del centrosinistra aumenterà. Nel frattempo, alle critiche mosse a Di Gaetano dai dirigenti Dem (in prima fila Giuliana Sabatiello) e da Michele Merola, esponente dei Verdi e animatore del gruppo civico Un’Altra Vitulazio, ha risposto l’ex segretario Gianni Criscione. Quest’ultimo ha stigmatizzato quello che ha definito “gioco di sponda” del Pd e del centrosinistra con Antonio Scialdone, l’ex direttore generale del Cub che guida l’opposizione consiliare alla maggioranza che sostiene il primo cittadino.

Red. Pol.

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