PIGNATARO M. – Nulla di fatto per il consigliere comunale pastoranese Pietro Vito. La commissione esaminatrice del concorso per un istruttore amministrativo al Comune di Pignataro Maggiore – posto di categoria C1 con posto part-time – ha escluso definitivamente il candidato che aveva presentato ricorso contro la bocciatura alla prova preselettiva.
Vito, infatti, era stato l’unico escluso dopo la prima selezione concorsuale dello scorso 3 ottobre “per aver segnato pagina 4 del test” (altri due non erano stati ammessi per non aver superato il punteggio minimo). Il candidato, ritenendo il taglio ingiusto, ha presentato ricorso ottenendo – visti i tempi stretti e l’impossibilità della commissione di valutare nel merito le sue controdeduzioni – la riammissione con riserva.
Lo scorso 19 ottobre, però, i commissari si sono riuniti per decidere definitivamente sulla questione. A conclusione della riunione avvenuta nella sede del Comune, si è deciso di non accettare le osservazioni. Nel verbale della seduta, la commissione spiega: “Sull’elaborato a pagina 4, domande 25 e 27 presentano entrambe una doppia risposta – che non avrebbe inficiato la prova – ma vi è un’aggiunta, per tutte e due le domande, di un identico segno, nello spazio non riservato alle risposte. L’aver effettuato tale segno, per due distinte domande, indica una non casualità. La conformazione del segno e l’averlo ripetuto per due volte, a parere della Commissione, contraddistinguono pienamente la casistica dei segni di riconoscimento”. Dunque, in attesa dei risultati finali, viene meno un altro candidato.
Red.