CASERTA – Buoni profeti, e questo non fa che accrescere l’amarezza. La previsione che avevamo fatto, in merito alla regolarità dei pagamenti, si è rilevata esatta. La pazienza ha un limite, noi l’abbiamo abbondantemente superato. Infatti, i lavoratori del cantiere di igiene urbana di Caserta sono ancora senza stipendio e tantomeno l’azienda ha fornito informazioni utili a riguardo. Per questo motivo siamo giunti ad una decisione dura, decisa e senza possibilità di contrordine, annunciando, come prima cosa, le prime due assemblee, prima di proclamare lo stato di agitazione del personale dipendente. Diverse le proteste che abbiamo in mente di programmare, alcune piuttosto clamorose, nel caso in cui non si arrivi ad una soluzione definitiva e certa della vertenza che si trascina ormai dA mesi. La notizia, giunta solo oggi, che l’azienda non sarebbe in grado di onorare il pagamento degli stipendi, a causa della scadenza del documento unico di regolarità contributiva (DURC), l’imminente pronuncia del TAR che potrebbe ribaltare la situazione oppure addirittura aggravarla, rende ormai la gestione di questo appalto INTOLLERABILE. Giunti a questo punto, riteniamo sussistenti le ragioni per chiedere al Comune di provvedere in tempi rapidi all’applicazione dei poteri sostitutivi, esercitando il pagamento diretto delle retribuzioni, unica soluzione valida che può scongiurare una protesta di notevoli dimensioni. La storia è lunga e dolorosa soprattutto per gli stessi lavoratori, che hanno prestato la propria opera inconsapevoli di tutti i problemi che aveva l’azienda. Abbiamo atteso abbiamo mostrato disponibilità nelle trattative, ma ora ogni tempo possibile è scaduto”. L’arco è teso la freccia sta per essere scoccata: buone feste certamente, ma intanto i sindacati sono usciti dai confini della pazienza quasi infinita, braccia incrociate per due ore il 28 gennaio 2020.
LE R.S.U. CANITERE R.S.U. CASERTA UNITAMENTE
ALLA SEGRETERIA PROVINCIALE FIADEL