TEANO – La diocesi Teano-Calvi aveva vissuto una fase di forte impegno ambientale negli anni del compianto vescovo Francesco Tommasiello (sono tanti i cittadini che ancora ricordano le parole del prelato contro i responsabili della costruzione della centrale a turbogas di Sparanise), dopodiché la voce della Chiesa sul territorio dell’Agro caleno e di tutto l’Alto casertano si era affievolita progressivamente.
Oggi, a distanza di quasi venti anni, la diocesi, recependo anche l’indirizzo dato all’azione pastorale da Papa Francesco, sembra essere ritornata in prima linea. Dopo aver partecipato all’ultima manifestazione contro la centrale Turbogas che la Edison e la Geko vorrebbero costruire a Presenzano, monsignor Giacomo Cirulli ha inviato una lettera a tutti i sindaci e alle Amministrazioni locali del territorio nella quale chiede un “Patto per l’Ambiente e il territorio” caratterizzato da quattro “parole d’ordine”: difendere, sanare, promuovere e sviluppare. Insomma, il vescovo di origine pugliese scende in campo con decisione accanto alle comunità ed esorta la popolazione (amministratori compresi) a preservare il territorio da ogni forma di sfruttamento, inquinamento e degrado.
Ecco il testo completo della missiva: