NAPOLI – Lunedì 30 giugno, nella sala convegni della società AMBIENTE di San Vitaliano, Napoli, si è tenuta una giornata di approfondimento sul nuovo Accordo Quadro ANCI – CONAI. Presenti in gran numero i rappresentanti dei Comuni della Campania, per i quali l’incontro ha costituito un utile momento di approfondimento riguardo alle novità dell’accordo quadro 2014/1019 recentemente firmato (1 aprile 2014). L’incontro è stato moderato da Gennaro Sangiuliano, vicedirettore TG1 Economia, che ha evidenziato come a San Vitaliano abbia trovato, presso la piattaforma ecologica di Ambiente, una delle più importanti in Campania per l’elevato know how, professionalità ed efficienza pari solo a quelle incontrate in Svizzera (Zurich West) già negli anni ’80. La sessione antimeridiana ha ospitato per primi gli interventi, al tavolo dei relatori, del dott. Luca Piatto, rappresentante del CONAI e della dott.ssa Giacinta Liguori, per il COMIECO, che hanno dato l’avvio ai lavori illustrando cosa cambia e cosa rimane nell’accordo tra i Comuni e i Consorzi di filiera per il riciclo delle diverse tipologie di rifiuti. Entrambi hanno sottolineato la necessità di migliorare non tanto i livelli della raccolta differenziata, che in Campania appaiono generalmente buoni, quanto soprattutto la qualità dei rifiuti raccolti. Capita infatti che carichi di rifiuti differenziati debbano essere respinti per la presenza elevata di frazioni estranee (il 3,5% è già ritenuta una percentuale atta ad inficiare e rendere inutilizzabile l’intero carico), con un aumento dei costi per i Consorzi e per i Comuni. Premesso infatti che i Comuni hanno l’obbligo di effettuare la raccolta differenziata, ma non di aderire agli accordi con i consorzi di filiera, appare comunque ovvio che i Comuni non possono che trarre vantaggi dall’accordo con i diversi Consorzi, secondo il principio della sussidiarietà. Il nuovo Accordo Quadro prevede incrementi delle risorse economiche destinate al conferimento e al trattamento dei rifiuti differenziati, e regolerà per il quinquennio 1/4/14 – 31/3/19 l’entità dei corrispettivi da riconoscere ai Comuni convenzionati per i “maggiori oneri” della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. Sottoscritti anche gli Allegati Tecnici relativi alle filiere di alluminio, acciaio, carta, legno e vetro che prevedono significativi incrementi dei corrispettivi unitari: mediamente fra il 16 e il 17%, e nei quali sono state introdotte una serie di specifiche tecniche legate ai controlli in piattaforma sul materiale conferito e al monitoraggio dei relativi flussi, che migliorano il funzionamento complessivo a vantaggio sia delle attività di raccolta che di avvio a riciclo dei materiali conferiti. Nella parte generale dell’Accordo Quadro viene confermata la garanzia di ritiro universale, da parte dei Consorzi di Filiera, su tutto il territorio nazionale, dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico di raccolta, anche ad obiettivi di riciclo e di recupero previsti dalla legge raggiunti e superati. L’Accordo inoltre introduce una maggiore indicizzazione annuale dei corrispettivi e rafforza il sostegno alle Amministrazioni Locali incrementando l’impegno finanziario annuo del Conai per le iniziative sul territorio di sviluppo quali-quantitativo della raccolta differenziata. In merito ai rifiuti di imballaggio in plastica, è in corso la chiusura della trattativa con il COREPLA, anche per questo allegato per le sole modalità di calcolo dei corrispettivi. A seguire, gli interventi della dott.ssa Giuseppina Carmineo per CIAL e dei rappresentanti di CoReVe, RICREA, Rilegno, che hanno tutti insistito sulle novità riguardanti i corrispettivi e sulla necessità di controllare la qualità dei rifiuti. Un Question Time ha consentito ai Comuni di interagire direttamente con i Consorzi, che in ogni caso sono a disposizione delle amministrazioni Comunali presso la Ellegi Service srl (uffici SUD COMIECO), per anticipare e risolvere eventuali problematiche dovute all’applicazione del nuovo Accordo Quadro. Dopo una pausa pranzo che ha bissato la squisita ospitalità iniziale di AMBIENTE, il pomeriggio è stato dedicato ad un incontro tematico sul SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), che opera nell’ ampio quadro di innovazione e modernizzazione della Pubblica Amministrazione per permettere l’informatizzazione dell’intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania. E’ apparso chiaro che l’incontro ha consentito un approccio globale e mirato alle problematiche che ancora sussistono in merito alla raccolta differenziata, di cui si auspica un incremento significativo per una migliore qualità della vita di tutti.
c.s.