Abbate impone all’Ilside di avviare con urgenza le attività di smaltimento dei rifiuti combusti

Abbate impone all’Ilside di avviare con urgenza le attività di smaltimento dei rifiuti combusti

BELLONA – Ecco il comunicato stampa dell’Amministrazione comunale di Bellona:

Tutti ricordano quel che successe il 17 aprile dell’anno scorso al centro di raccolta ILSIDE di Bellona.

E tanti, sicuramente, sono ancora scossi per il clamore e le evidenze di pericolo che l’incendio di enormi masse di rifiuti di varia natura aveva giustificatamene generato tra la gente del posto e non solo.

Era il periodo appena precedente le elezioni comunali che pochi giorni dopo decretarono la vittoria di Filippo Abbate.

Abbate, dunque, trattò la questione nella maniera più spedita e più attenta che si potesse. Già all’epoca ordinò all’ILSIDE di provvedere con immediatezza ad adottare ogni misura idonea a scongiurare effetti nocivi o lesivi per la popolazione.

Gli atti che Abbate mise in essere furono giustamente concordati con le autorità preposte e sovraordinate e miravano, tenendo presenti normali processi tecnici, alla eliminazione totale dell’inconveniente ed alla irripetibilità dell’accaduto attraverso direttive e monitoraggi specifici.

I termini per l’ottemperanza, però, non sono stati rispettati dall’ILSIDE che, ricordiamo, si impegnava ad eseguire i lavori necessari nel termine di centottanta giorni.

Stando così le cose, dunque, occorreva ulteriormente intervenire da parte dell’amministrazione bellonese che, invero, non si è fatta attendere.

Con ordinanza n. 8/2013 del 17 maggio, il sindaco, previa elencazione di ogni atto e di ogni attività pregressa e, tenuto conto della improcrastinabilità degli interventi presso il centro ILSIDE, ha imposto di avviare con urgenza, comunque non oltre quindici giorni, le attività di smaltimento dei rifiuti combusti  curando ogni aspetto a salvaguardia dell’ambiente e della incolumità e igiene pubblica.

L’ordinanza, come è giusto che sia, è stata inviata a tutti gli organi amministrativi, tecnici e di polizia in modo da rendere, oltre alla dovuta partecipazione, il più completo senso di attenzione.

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